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F1 Montréal, Raikkonen: “Inizio complicato, ma siamo più forti dell’anno scorso”

Il pilota della Ferrari parla anche del futuro: “Sono felice e spero di continuare con la Ferrari”. Ricciardo: “Quello che è successo a Montecarlo non si ripeterà più, spero di lottare per il titolo”.
A cura di Matteo Vana
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Kimi Raikkonen
Kimi Raikkonen

La Formula 1 è pronta a riaccendere i motori, il grande circus torna in pista per il Gran Premio del Canada, settima prova della stagione 2016. Una Mercedes che è tornata alla vittoria grazie al successo di Lewis Hamilton a Montecarlo, la delusione di Ricciardo e la voglia di riscatto della Ferrari, ancora a secco dopo sei gare, e in crisi con la gestione degli pneumatici. A prendere la parola, in conferenza stampa, è Kimi Raikkonen che chiarisce: "Noi sappiamo in che situazione siamo, siamo più forti rispetto all'anno scorso anche se i risultati non lo dimostrano. Stiamo migliorando, conosciamo i nostri punti deboli e sappiamo dove migliorare. Cerchiamo sempre di mettere entrambe le macchine sul podio. L'inizio di stagione è stato complicato, ma ci siamo. Dobbiamo continuare così".

La Ferrari si presenta in Canada con nuovi aggiornamenti:

Noi sfruttiamo a pieno il nostro potenziale, ma quanto questo sarà un passo avanti lo dirà solo il tempo. Non mettiamo dei pezzi nuovi sulla macchina se non speriamo che possano darci dei miglioramenti. Non ci sarà nessun miracolo, ma era un po' che aspettavamo questo aggiornamento. Non ci aspettiamo nulla di magico, è solo un processo normale.

Il futuro sembra essere ancora un'incognita, ma il finlandese ha le idee chiare:

Io non so nulla, voi sembrate sempre informati. La decisione non spetta a me, ho sempre detto di essere felice e spero di continuare ad aiutare la Ferrari ad arrivare dove vogliamo.

Ricciardo: "Quello che è successo a Monaco non si ripeterà"

La delusione per il secondo posto nel Gp di Monaco è ancora forte, ma Daniel Ricciardo giura di aver voltato pagina. "Ho avuto bisogno di qualche giorno per sbollire, dopo la gara non ero nelle condizioni giuste per trovare una soluzione. Ho parlato con diverse persone, ci siamo spiegati, ma ora è importate voltare pagina e fare in modo che non si ripeta. Ovviamente ho voltato pagina, sono stato rassicurato sul fatto che non accadrà più e sono contento di questo. Nella mia mente c'è sempre la voglia di riscattarmi, ma realisticamente credo che la Mercedes sarà ancora la squadra da battere, anche se vogliamo mettergli pressione. Spero di continuare ad essere la seconda forza, ma anche la Ferrari è lì.". Gli ultimi risultati dimostrano che la Red Bull è tornata competitiva, il pilota australiano non vuole porsi limiti: "Alla viglia della stagione non mi aspettavo di essere terzo, ma dopo le gare disputate avremmo potuto essere vicini alla vetta. Non ho ancora puntato il mirino, ma spero di poter dire, tra qualche gara, di lottare per il titolo. Questa gara sarà rivelatrice: se fossimo competitivi qui potremmo seriamente batterci per il titolo".

Button: "Facciamo progressi, stiamo migliorando"

Un piazzamento importante dopo le ultime confortanti prove ottenute soprattutto dal compagno di squadra Alonso, questo è il desiderio di Jenson Button che guarda con fiducia all'imminente Gp del Canada: "C'è tanta pressione, ma sappiamo che stiamo migliorando, l'atmosfera è molto buona, abbiamo tanta esperienza, ma è sempre complicato. Siamo contenti dei progressi che stiamo facendo, cerchiamo di sfruttare la macchina al massimo ed è solo questione di tempo. Ci vorrà ancora un po' di tempo per essere competitivi, ma stiamo facendo progressi, si direbbe che questo circuito non si addica alla nostra macchina, ma gli aggiornamenti dovrebbero aiutarci".

Sarà una gara complicata per tutti, soprattutto per l'usura dei freni e il consumo del carburante: "La gara sarà importante, ma per come sono le macchine di questi tempi è più complicato. Per noi è complicato risparmiare il carburante, bisogna amministrarlo bene durante la gara, ma abbiamo un aggiornamento che ci rende ottimisti. Le qualifiche sono la parte più difficile, ma io sono un soldato, mi piace lottare e non mollare mai. Il modo migliore per essere veloci qui è avere una macchina buona in frenata. Bisogna avere fiducia nei cordoli e con condizioni metereologiche come queste bisogna prendere decisioni giuste".

Massa: "Vogliamo tenere il quarto posto nel Mondiale"

Chi non è soddisfatto dell'inizio di stagione, invece, è Felipe Massa. Per il brasiliano i 37 punti conquistati non sono abbastanza e si aspetta il riscatto già a partire da questa gara: "Ho fatto solo 37 punti e non sono soddisfatto. Siamo stati costanti, ma dobbiamo lavorare per fare di più e per avvicinarci ai primi cinque in ogni gara. Speriamo di mettere a segno un buon bottino di punti per ogni gara. Credo che la Red Bull sia il team che è cresciuto di più, erano in lotta anche per la vittoria a Montecarlo. Con le altre squadre siamo in lotta e speriamo di essere competitivi in questa e nelle prossime gare. Spero di lottare per mantenere il quarto posto nel mondiale". Una pista complicata, ma che potrebbe essere favorevole alla Williams: "Questa è una pista su cui bisogna lavorare molto bene, tanti hanno accusato problemi di riscaldamento dei freni. Nei due anni e mezzo non abbiamo mai avuto questo tipo di problemi, ma il consumo di carburante può essere un problema per tutti. Montrèal è opportunità? Speriamo, ma non solo su questa pista. Anche Baku potrebbe essere favorevole, non vedo l'ora che arrivino queste gare per lottare addirittura per il podio".

Perez: "Approdare in un top team sarebbe bello"

Un podio che ha il sapore di un miracolo, ma Sergio Perez non vuole accontentarsi: "Monaco è stata una gara speciale, andare a unti era l'obiettivo e tutto è andato per il verso giusto. Ci aspettiamo qualcosa di simile e spero di continuare con questo stato di forma: il podio non è realistico, il nostro obiettivo è andare a punti e cercheremo di battere la Williams". Poi una battuta anche sul futuro: "Se dovesse succedere di passare a un top team sarebbe bello. Sarebbe fantastico avere una macchina che mi consenta di vincere, ma per ora voglio concentrarmi sul presente e fare del mio meglio".

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