F1, Nessuna penalità per la Ferrari
Alcuni se lo aspettavano, ma la verità è che il verdetto era molto incerto ed ampie erano le possibilità di scelta che la Federazione aveva per punire la Ferrari.
Si è scelto di confermare la multa da 100mila dollari ma di lasciare immutate le classifiche piloti e costruttori, in questa maniera a Fernando Alonso, per stessa ammissione Ferrari, rimane l’ultima chance di Monza per recuperare terreno nel mondiale, altrimenti rimandato al 2011.
La Fia ha annunciato che effettuerà una revisione dell’articolo che vieta gli ordini di scuderia nella prossima seduta del World Motor Sport Council di novembre ma le intenzioni, secondo il parere di Enrico Gelpi, presidente dell’Aci e presente durante la discussione del caso Hockenheim, sono quelle di abolire definitivamente questa regola.
Favorevole ad un cambiamento anche Bernie Ecclestone, il patron della Formula Uno, preoccupato più per il calo di audience del suo giocattolo che per il rispetto delle regole: “Si dovranno discutere di nuovo alcune regole. Lo scambio di posizioni tra piloti dello stesso team durante gli ultimi giri delle gare sta portando ad una perdita di credibilità per questo sport. Se tutto ciò avvenisse nei primi giri io non avrei nessun problema con gli ordini di scuderia”.
Roberto Ferrari