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F1, nuova bufera legale sul marchio del Circus

I legali della Formula 1 fanno causa al vincitore dell’edizione 2009 della 24 Ore di Daytona, Richard J Valentine, per uso non autorizzato del marchio F1.
A cura di Valeria Aiello
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Capita spesso di imbattersi in loghi che ricordino marchi famosi ma non sempre i soggetti proprietari di questi ultimi sono zelanti nel proporre opposizione contro un uso improprio del proprio segno. Tra le voci fuori dal coro dei disinteressati, una delle più acute è quella della Formula 1, da sempre molto attenta nel proteggere il carattere distintivo i propri logotipi. Nonostante l’abnegazione delle società del gruppo F1 sia decisamente nota, i marchi del Circus restano un’ispirazione per molti che inesorabilmente vengono pizzicati. Ma questa volta a finire nel mirino di Formula One World Championship Limited e Formula One Licensing BV è il vincitore dell’edizione 2009 della 24 Ore di Daytona, Richard J Valentine, nonché fondatore del gruppo Mba, cui sono state presentate ben 13 richieste di risarcimento per uso improprio del marchio F1.

L’abuso di Valentine

L’azione legale chiama in causa realtà come F1 Air Group, F1 Air Logistics, aziende che si occupano aviazione privata e logistica nel Massachusetts, oltre a F1 New Jersey, F1 Boston, F1 Outdoors, F1 Long Island, note piste di kart che, come emerge anche dal sito di RJ Valentine, utilizzano loghi simili a quelli di proprietà della Formula 1 per promuovere i propri servizi. “L’uso non autorizzato del marchio F1 da parte degli accusati in relazione a loro beni e attività suggerisce ingannevolmente ai loro clienti che i loro beni e servizi derivano o sono altrimenti sponsorizzati o autorizzati dalla Formula Uno” si legge nella causa legale depositata il 18 settembre scorso presso la Corte distrettuale. “Gli accusati stanno illegalmente sfruttando l’enorme valore del brand F1. In tal modo le loro azioni stanno causando un danno sia al pubblico che al brand F1”. Su queste basi la richiesta di risarcimento oltre alla rinuncia all’uso del nome e del marchio F1.

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