F1, pace fatta tra Hamilton e Mercedes: “Nel 2017 lotteremo insieme per il mondiale”

Le scorie di Abu Dhabi rischiavano di rovinare un rapporto consolidato da tempo e rafforzato dai titoli mondiali; l'insubordinazione di Lewis Hamilton, che negli ultimi giri dell'ultimo Gp stagionale, aveva rallentato per consentire agli avversari di avvicinarsi a Nico Rosberg, compromettendo così la sua vittoria nel mondiale, non era andata giù ai vertici di Brackley che avevano minacciato di punire in maniera seria il campione britannico.
La pace è social
Tutto rientrato, pace fatta: l'inglese e Toto Wolff, infatti, si sono riavvicinati in occasione di un pranzo organizzato proprio nella cucina del manager austriaco in cui si sono spiegati, facendo rientrare la questione. E' stato lo stesso Hamilton a rivelarlo in un video postato sul proprio account Instagram: "Abbiamo appena avuto un incontro fantastico. Volevo solo dirvi che l'anno prossimo vivremo la nostra partnership più solida e non vediamo l'ora di lottare ancora per il titolo mondiale" le poche parole usate dal pilota della Mercedes per chiarire la questione. Un messaggio breve, ma molto significativo, utile per spazzare via qualsiasi nube e liberare l'orizzonte in vista della prossima stagione. A rincarare la dose ci ha pensato anche Toto Wolff che ha aggiunto: "Due ottime ore trascorse insieme, un meeting davvero fantastico. Nel 2017 torniamo in scena fortissimi".
"Nel 2017 più forti che mai"
Sicuramente l‘addio di Nico Rosberg ha aiutato a smaltire le tensioni in casa Mercedes: Hamilton è consapevole che, qualunque pilota venga scelto al posto del tedesco, non intaccherà la sua leadership all'interno della casa di Brackley e il team non può certo fare a meno dell'inglese se vuole puntare ancora al titolo anche nella prossima stagione. Caso rientrato, quindi, ammesso che di caso si poteva parlare: era stato lo stesso Wolff, nei giorni scorsi, a tendere la mano al campione inglese dichiarando di aver sbagliato a dare l‘ordine di scuderia che scatenò il putiferio. Tutto è bene quel che finisce bene, gli avversari sono avvisati: per il prossimo mondiale l'avversario da battere sarà ancora una volta Lewis Hamilton.