F1, Raikkonen: “La Ferrari tornerà in alto”

Dice di non essere sorpreso dalla sua difficile stagione in Ferrari dopo il passaggio dalla Lotus nonostante fossero state riposte grandi aspettative per il suo ritorno in Ferrari dopo i due anni nella scuderia di Enstone: Kimi Raikkonen nella stagione appena conclusa, non è mai riuscito a finire a podio, cosa che non accadeva dal 2001, anno del suo esordio con la Sauber in Formula 1. A completare il quadro negativo, il 12esimo posto in classifica, il peggior risultato in carriera.
“È il complesso che non ha funzionato”
"Ovviamente con la nuova squadra mi aspettavo che fosse difficile ma è un po’ come vanno le cose" dice Kimi Raikkonen che dal 2015 lavorerà con un nuovo ingegnere di pista. “Se poi la macchina non si adatta bene alle tue caratteristiche – e ho avuto situazioni simili prima con la Ferrari – non è facile cambiare le cose” aggiunge il finlandese “Quando non stai combattendo per il campionato non fa differenza, nel complesso è stato tutto complicato”.
“La squadra ha un piano di sviluppo chiaro”
“La squadra ha un programma di sviluppo chiaro di quello che dobbiamo migliorare per portare la Ferrari dove dovrebbe essere. Tutte le aree avranno un grande miglioramento” dice Raikkonen convinto che la rivoluzione della Gestione Sportiva porterà un beneficio. “Non è stato un bene aver avuto un anno come quello appena concluso, non è un bene per me, per Ferrari e per i tifosi della Ferrari, ma fa parte del gioco” ammette Kimi che conclude “l’importante è fare tesoro di quello che non ha funzionato per non ripeterlo”