F1, Red Bull cerca un Title Sponsor
La notizia arriva direttamente dal patron Mateschitz ma si tratta solo dell’idea di ridurre la quota di autofinanziamenti iniettati nel team, e in parte anche dirottati verso la Toro Rosso, facendo entrare come sponsor principale un partner importante, magari appartenente al settore del lusso.
Tutti i grandi team di Formula Uno hanno associato negli anni il proprio nome ad uno sponsor rilevante: Ferrari Marlboro, Mercedes Petronas, Vodafone McLaren, At&t Williams, Panasonic Toyota, ecc. Il patron della Red Bull punta a farla diventare una squadra solida appetibile anche ai grandi marchi della sponsorizzazione: “Appena la Red Bull Racing sarà vista come un team solido, avere uno sponsor principale sarebbe possibile”.
Pare che la cifra richiesta al futuro title sponsor si aggirerebbe attorno ai 35 milioni di euro.
Nel frattempo tutta la squadra si gode il primato nelle classifiche piloti e costruttori e il team principal Chris Horner svela un curioso particolare che ha permesso alla RB6 di andare ancora più velocemente.
Si tratta della vigilia del gran premio di Barcellona, quando la McLaren fece ricorso alla federazione per una presunta irregolarità del fondo estrattore della vettura svizzera. Red Bull fu costretta a modificare alcuni particolari e nel farlo si accorse di averne guadagnato in velocità, Horner: “Siamo stati costretti a utilizzare una versione senza le e abbiamo scoperto che andavamo più forti di prima”.
Roberto Ferrari