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F1, Renault: Il secondo pilota può Attendere

Il team transalpino non ha ancora ingaggiato un pilota da affiancare a Robert Kubica, diverse trattative sono in atto ma dalla Francia preferiscono temporeggiare.
A cura di Roberto Ferrari
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Boullier Eric, Renault F1

Il team Renault F1 ancora non ha scelto chi sarà il suo secondo pilota per la stagione 2010. Dopo aver ingaggiato il polacco Robert Kubica ed avere incassato la sua fiducia in seguito alla cessione del 75% del team alla Genii Capital, il team transalpino sta intavolando diverse trattative per il secondo pilota, ma pare non abbia alcuna fretta di chiudere la pratica.

Pare che la scuderia sia intenzionata a protrarre le diverse trattative in atto almeno fino all’inizio dei test collettivi in programma a febbraio. Eric Boullier, il nuovo team manager della scuderia, ha dichiarato in una recente intervista al magazine Autosport che: “Non abbiamo ancora deciso, stiamo considerando alcuni piloti disponibili sul mercato. Due hanno già esperienza, due sono esordienti. La situazione è molto diversa rispetto al luglio scorso quando si poteva parlare con chiunque”.

Boullier ha poi aggiunto: “Vorremmo prendere la decisione prima dei test. Se non sarà così, Robert comincerà da solo a sviluppare la monoposto”'.

Tra i possibili candidati per il secondo sedile c’è il tedesco Nick Heidfeld, lasciato a piedi dalla Bmw e scartato dalla Mercedes Gp per fare posto a Schumacher. A darne conferma è sempre il nuovo dt: “Mentirei se dicessi no. Lui ha già passato molti anni con Robert. Il punto interrogativo riguarda la nostra intenzione. Ma lui è sulla lista. Non c’è nessun vincolo relativo alla nazionalità del pilota. E’ la politica del team da diversi anni”.

Nel frattempo Flavio Briatore, che prima del Singapore Gate occupava il ruolo di Boullier, ha dichiarato che non gestirà mai più un team di Formula Uno: “L’unica cosa certa è che non gestirò mai nessun altro team in Formula Uno. Quello che conta è che ho riavuto indietro la mia dignità e questa è l'unica cosa importante dopo 20 anni trascorsi in questo sport”.

 

Roberto Ferrari

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