F1, Rosberg “tradisce” Mercedes e si gode LaFerrari

Resistere al fascino di una Ferrari è quasi impossibile, la Rossa è il sogno di ogni automobilista. Sono pochi, però, quelli che possono permettersi uno dei gioielli della casa di Maranello, autentici pezzi da collezione. Tra i fortunati che possono spendere cifre da capogiro ci sono sicuramente i piloti di Formula 1 che non rinunciano al richiamo della velocità neanche lontani dalla pista.
Il campione del mondo con la Ferrari
Tra di essi c'è Lewis Hamilton tanto che nel suo parco macchine c'è addirittura una LaFerrari, la più esclusiva tra le vetture del Cavallino, prodotta in soli 499 esemplari anche in versione cabrio, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e di raggiungere la velocità massima di 350 km/h grazie agli 800 Cv del motore V12 6.3 litri combinato con quello elettrico, il tutto alla modica cifra di 1,2 milioni di euro. La passione dei piloti Mercedes per il marchio italiano, però, non sembra avere limiti tanto che l'inglese non è l'unico a potersi vantare di aver impugnato il suo volante. Anche l'ormai ex compagno di squadra Nico Rosberg, infatti, dimostra di apprezzare le caratteristiche della stradale di Maranello tanto da essere paparazzato nella sua Montecarlo – con indosso un giacchetto della Mercedes – mentre controlla la pressione delle gomme a un distributore di benzina.
Il tradimento alla Mercedes
L'autore dell'insolito scatto non è un fotografo famoso, ma un collega a due ruote. Si tratta di Dario Marchetti, in gara con la Ducati nelle più prestigiose corse di durata e già vincitore a Daytona e al Mugello. La foto sta già facendo il giro del mondo suscitando le reazioni divertite del web. Un inizio anno in grande stile quello del campione del mondo in carica che, dopo aver conquistato il titolo con la Mercedes eguagliando così il padre, ha deciso di passare i primi giorni del 2017 in compagnia della rivale. Un tradimento in piena regola, una scappatella che, però, i vertici della scuderia di Brackley perdoneranno senza pensarci troppo: in fondo nessuno resiste al fascino della Rossa, neanche i campioni del mondo di Formula 1.