F1, Safety car: team d’accordo sulla ripartenza da fermi anche sull’asciutto

La Formula 1 prova a rifarsi il look, l'obiettivo è quello di tornare ad appassionare gli spettatori. Nel paddock di Abu Dhabi le squadre, Bernie Ecclestone e Charlie Whiting si sono riuniti per discutere il futuro: una riunione molto breve in cui la proposta di mister E di disputare due gare da 40 minuti è stata bocciata all'unanimità. Da questo incontro, però, come riportato da Auto motor un sport, è venuta fuori un'altra idea, lanciata dalla Force India, che sembra aver raccolto pareri molto favorevoli.
Partenza da fermi non solo sul bagnato
La Federazione ha già approvato un importante cambiamento regolamentare sul fronte safety-car, introducendo in caso di pioggia la partenza tradizionale ogni volta che la vettura di servizio verrà richiamata ai box. Una novità chiesta a gran voce dopo le numerose polemiche sollevate dai piloti sulle partenze lanciate avvenute quest'anno. Questa procedura, però, potrebbe non essere limitata solo alle condizioni di pista bagnata: i team, infatti, si sono detti disponibili a schierarsi sulla linea di partenza dopo ogni uscita della safety car dal tracciato anche in condizioni di asciutto.
Il tempo stringe
L'obiettivo, ovviamente, è di rendere lo show più spettacolare e di vivacizzare l'evento ogni volta che questo subisce una interruzione. Una eventualità che è stata accolta con favore anche da Ecclestone e Whiting che ne discuteranno ancora in occasione del Consiglio Mondiale della FIA della settimana prossima. Il tempo per approvarla è poco: per far passare questa nuova idea c'è bisogno del parere positivo dello Strategy Group. A questo va aggiunto anche il tempo per tramutarla in un articolo del regolamento. La volontà comune c'è, magari non dal prossimo anno ma in futuro è molto probabile che ogni safety car dia vita a una nuova partenza.