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F1, Schumacher: A Melbourne ritroverò il ritmo

Il tedesco è fiducioso per il gran premio d’Australia e sa che ritroverà il suo stato di forma. Nel frattempo la Mercedes Gp ha ben preciso il programma di sviluppo da seguire per migliorare la vettura.
A cura di Roberto Ferrari
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Gp Bahrain, Michael Schumacher

È un Michel Schumacher molto concentrato e motivato quello che si appresta a disputare il gran premio di Australia il prossimo fine settimana, il tedesco reduce da una buona prestazione al rientro dopo tre anni di stop, è convinto di ritrovare il suo famoso ritmo da “martello” durante la gara di Melbourne. È per questo che Michael è giunto in Australia già da qualche giorno per abituarsi al clima ed al fuso orario e sta proseguendo il suo programma di allenamento.

Durante il gran premio del Bahrain Schumacher è stato costantemente più lento del suo giovane compagno di team Rosberg e, sapendo bene come ciò infastidisca il sette volte campione del mondo, ci aspettiamo una reazione degna del suo curriculum.

Dal suo sito ufficiale Michael fa sapere: “Sono molto soddisfatto del traguardo conseguito nella gara inaugurale della stagione, specie se si considerano le poche esperienze al volante di una Formula Uno dal giorno del mio ritiro. La squadra ha fatto un buon lavoro in Bahrain, ma bisogna ammettere che non eravamo abbastanza competitivi. Per rendere la nostra vettura più veloce abbiamo un piano di sviluppo per le prossime gare. Ci aspettiamo un passo avanti che ci consenta di competere con le vetture al momento più rapide”.

Quindi sulla gara australiana Schumacher si sente ottimista: “Credo che la corsa di Melbourne mi aiuterà a trovare il ritmo. Non vedo l’ora di sedermi al posto guida. Quello dell’Australia è sempre stato uno degli appuntamenti più importanti nel calendario del Circus. Ho tanti bei ricordi legati a Melbourne. La maggior parte delle volte abbiamo visto gare interessanti lì”.

Ricordiamo che al volante della Ferrari Schumacher vinse le edizioni del 2000, 2001, 2002 e 2004 ed in ogni occasione si laureò campione al termine del mondiale. Quest’anno però le cose appaiono diverse, anche i bookmaker danno difficile la vittoria del tedesco, quotato a 18 contro i 3 di Alonso ed i 3.30 di Vettel.

Roberto Ferrari

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