F1 Spagna, Vettel sul caso Kvyat: “Io non c’entro nulla”
Per la quinta tappa del Mondiale di Formula 1 il circus approda in Spagna e sono due i temi principali: la ricerca del record di Nico Rosberg e l'avvicendamento in Red Bull tra Max Verstappen e Daniil Kvyat. Se il primo, per ora, è passato un po' sottotraccia, il secondo è nel pieno del suo exploit: dopo la notizia data dalla scuderia di Milton Keynes, in pratica oggi la conferenza stampa è stata monopolizzata dai due giovani piloti alle dipendenze di Dieter Mateschitz. Di quanto accaduto ha parlato anche Sebastian Vettel, che in molti hanno additato come responsabile ma che è stato scagionato anche dallo stesso Kvyat: "Io non ci vedo alcun nesso fra quello che è avvenuto con il tamponamento in cui Kvyat mi ha costretto al ritiro". Sembra dunque un capitolo chiuso per Seb l'incidente in Russia:
"Non entro nelle dinamiche dello scambio, ma è di certo una grossa chance per Max e in ogni caso un'occasione per dei giovani per lavorare bene e crescere. Non sono due team così distanti da loro per prestazioni, anche se la Red Bull ha ovviamente un glorioso passato. Comunque Kvyat ha talento e merita di stare in Formula 1".
Per Vettel e per tutto il team Ferrari c'è la voglia di interrompere il dominio di Rosberg e della Mercedes, magari proprio dalla gara di Barcellona :
"Dobbiamo come sempre cercare di fare il massimo, spingendo forte e dando il meglio possibile. Se c'è una chance dobbiamo afferrarla. Marchionne si aspetta un paio di vittorie nelle prossime gare? Io non ho sentito le sue parole e per questo non le vorrei commentare, ma è bello che sia qui con noi. Entrambi abbiamo lo stesso obiettivo: vincere. Stiamo lavorando e spingendo forte, speriamo di raccogliere i frutti".
Raikkonen: "Si può e si deve fare meglio"
Si è espresso anche Kimi Raikkonen sul prosieguo della stagione della Ferrari. Il campione del mondo 2007 ha tracciato la linea che la scuderia deve affrontare durante le prossime gare per portare a casa la prima vittoria:
"Il nostro obiettivo è di far felice il presidente Marchionne e i nostri fans. Cercheremo ovviamente di fare del nostro meglio anche qui al Montmelò: si può e deve fare meglio di quanto ottenuto fin qui, una gara non decide la stagione. I buoni risultati dei test invernali contano relativamente".
Infine, sul turnover tra Kvyat e Verstappen Raikkonen non si è sbilanciato: "Ogni team fa le cose solo per migliorare e vincere, credo che Max possa beneficiare del passaggio in Red Bull".