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F1, Spy-Story: Stepney patteggia 20 mesi

Condanna definitiva per l’ex capo tecnico della Ferrari che aveva violato segreti industriali di Maranello per passarli alla McLaren.
A cura di Roberto Ferrari
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Giunge finalmente al termine la vicenda della Spy-Story che aveva visto coinvolte McLaren e Ferrari, nelle persone di Nigel Stepney, ex capo tecnico Ferrari, e Mike Coughlan, responsabile della progettazione McLaren. Stepney aveva inviato alla McLaren i progetti della Ferrari 2007 e tentato di sabotare la vettura di Raikkonen prima del gran premio di Monaco.

I due si erano dichiarati sempre innocenti ed estranei ai fatti ma le prove e le testimonianze li hanno inchiodati per la prima accusa mentre le registrazioni delle telecamere a circuito chiuso hanno fallato Stepney per il sabotaggio.

L’ex capo meccanico ha riconosciuto le sue colpe, patteggiato la pena e ricevuto 600 euro di multa più una pena di venti mesi, immediatamente sospesa.

McLaren a suo tempo ricevette una multa di 100 milioni di dollari dalla Federazione per le bugie e la posizione assolutamente colpevole nella faccenda e riconobbe alla Ferrari una somma di denaro a titolo di risarcimento che poi Maranello devolse in beneficenza.

Roberto Ferrari

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