F1, Stefan Gp: La USF1 vuole impedirci di subentrare
La Stefan Gp continua a sperare di poter entrare a far parte del circus della Formula Uno e dopo aver spedito il materiale in Bahrain sta intavolando trattative con la USF1 per rilevarne la licenza e con la Avon per avere delle gomme per effettuare lo shake down della monoposto preparata dalla Toyota.
La USF1 dopo un anno di preparazione non è in grado di esordire nel primo gran premio e forse non entrerà mai nel mondiale, la situazione della Campos al momento è incerta mentre la federazione ancora non si è pronunciata in merito alle decisioni da prendere.
La scuderia di Stefanovich avrebbe ingaggiato Nakajima e sarebbe ad un passo dalla firma con Jacques Villeneuve, si vocifera a tal proposito che il canadese sia stato visto nella sede di colonia, presumibilmente per prendere le misure per il sedile. Partor Maldonado invece dovrebbe essere il terzo pilota e partecipare al budget attraverso i propri sponsor.
Il patron del team, Stefanovich ha dichiarato ieri: “Abbiamo parlato con alcune persone della USF1, ma hanno mostrato grande rigidità. Voglio precisare che non è stato Chad Hurley a bloccare l’eventuale accordo, lui vorrebbe collaborare, ma sono altri membri del team che stanno cercando di impedirci di subentrare”.
Per far capire, soprattutto alla federazione, le proprie intenzioni il team presenterà la vettura durante la prossima settimana: “La prossima settimana sveleremo la vettura alla stampa, così da dimostrare che siamo effettivamente pronti per competere. Se non riuscissimo a gareggiare in Barhain, e qualche team annunciato non dovesse presentarsi, qualcuno avrà molte difficoltà a chiarire la situazione. I sognatori della USF1 dovranno spiegare il perché delle loro azioni, con le loro favole stanno contribuendo all’indebolimento della Formula Uno. Il successo non arriva con le parole, ma lavorando duro e con molto coraggio”.
Roberto Ferrari