F1, Sticchi Damiani sul GP di Monza: “Trattativa complessa e onerosa”
"La trattativa per il GP di Monza continua, è complessa e molto onerosa. L'Aci dovrà sostanzialmente coprire il forte disavanzo tra le entrate e le uscite del Gran Premio, abbiamo una grande responsabilità".
Sono queste le parole del presidente dell'Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani, a margine della presentazione della centesima edizione della Targa Florio. Proprio in quest'occasione è stato fatto il punto sullo stato dei negoziati con il patron del circus, Bernie Ecclestone, per la conferma della Formula 1 a Monza e la situazione non è proprio rosea. Intanto è stata fissata per il 27 aprile la convocazione del Consiglio di Amministrazione di ACI Milano per decidere i nomi dei sostituti di Andrea Dell’Orto e Francesco Ferri ai vertici della SIAS e dell’Autodromo di Monza. Stando a quanto si apprende dai quotidiani locali la revoca del mandato ai due è ormai un processo irreversibile e inevitabile, perchè si tratta di un meccanismo di nomina fiduciaria da parte di ACI Milano. I vertici della SIAS sono stati visti come coloro che hanno ostacolato o ritardato la trattativa per mantenere il Gran Premio d’Italia a Monza e proprio per questo la loro rimozione appare necessaria. Proprio questa mossa e la nomina di persone gradite a Ecclestone (magari l’avvocato Federico Bendinelli) si spera che serva a sbloccare le trattative con la FOM.
Infine Sticchi Damiani parla anche dell'andamento del Mondiale dopo le prime tre gare della stagione: "Vedo la Ferrari in crescita, speriamo che già in Russia si possa avere un risultato ancor più interessante".