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F1, Sticchi: “Per il Gp a Monza ci sono problemi importanti”

“Sarà più facile confermare il Rally d’Italia che il Gran Premio della Formula 1” ammette il presidente di Aci. “Ci sono problemi importanti, inutile nasconderlo”.
A cura di Valeria Aiello
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Nessun passo avanti dopo il recente incontro tra il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, e il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone, con tema Gran Premio d’Italia a Monza. Il contratto dell’autodromo brianzolo scade nel 2016 ma i problemi di carattere economico sono ancora molto complessi. “Sarà più facile confermare il Rally d'Italia che il Gran Premio di Formula 1 a Monza, per quell'appuntamento abbiamo qualche problema”. ammette Sticchi nel corso della presentazione dell'edizione 2015 del Rally d'Italia Sardegna, prova italiana del Campionato del Mondo Rally WRC.

Per Monza “problemi importanti”

Per Monza ci sono dei problemi, sono importanti, non lo nascondiamo” sottolinea il presidente dell'Aci che ha poi confermato la presenza nei primi due giorni del Rally d'Italia del presidente della Fia Jean Todt. “Questo dimostra la grande attenzione per l’Italia del numero uno della Fia” conclude Sticchi lanciando una stoccata a Mister E, irremovibile nella trattativa. La deadline dell’accordo è rappresentata dal round del mondiale di settembre che si terrà a Monza, entro il quale sarà necessario trovare una soluzione. La Regione Lombardia si è resa disponibile a dare un contributo di 20 milioni di euro che resta ancora fermo in attesa che il Governo approvi un provvedimento per la defiscalizzazione dell’intera operazione. Anche l’Aci potrebbe farsi garante dell’evento, come accaduto per il round tricolore del mondiale Rally, affidando la corsa a Monza oppure a Imola al termine di una sorta di asta.

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