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F1 Test 2 Barcellona 2019, Day-2: Vettel ko, Sainz porta la McLaren davanti alla pausa pranzo

In testa c’è Carlos Sainz Jr che guida il gruppo precedendo la Ferrari di Vettel, finita contro le barriere e probabilmente out per il resto della giornata, e alla Red Bull di Verstappen. Ancora indietro, ma in crescita, la Mercedes che finisce al 4° posto con Bottas.
A cura di Matteo Vana
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Una metà giornata decisamente movimentata quella andata in scena a Barcellona dove sono in corso i test di Formula 1 in vista della nuova stagione: protagoniste assolute, in maniera diversa, sono state Ferrari e McLaren con la prima a finire contro le barriere e la seconda a dimostrare di essere competitiva non solo con Norris, ma anche con Carlos Sainz Jr.

Carlos Sainz Jr - Getty images
Carlos Sainz Jr – Getty images

Vettel a muro, corsa contro il tempo per rimettere la Rossa in pista

A rubare la scena, però, sono la SF90 e Sebastian Vettel autore di un incidente che ha danneggiato in maniera importante la monoposto del Cavallino: in curva 3, infatti, il tedesco ha perso la vettura a causa di un cedimento strutturale che lo ha portato a scontrarsi violentemente contro le barriere. Nessun danno per il pilota, portato al centro medico per sicurezza e immediatamente dimesso, ma ad avere la peggio è stata senza dubbio la monoposto praticamente distrutta nella parte anteriore sinistra. Ci sarà un super lavoro da fare per i meccanici per rimetterla già in pista nel pomeriggio quando, secondo la tabella di marcia stilata dal team, dovrebbe sedersi al volante Charles Leclerc.

Sul fronte dei tempi, invece, è ancora la McLaren a guidare il gruppo grazie a Carlos Sainz Jr, autore del miglior crono in 1:17.144, ottenendo il record per quanto riguarda i test pre stagione 2019, seguito dalla Ferrari di Vettel che prima dell'incidente era riuscito a far segnare il secondo miglior tempo, e dalla Red Bull di Max Verstappen. Ancora indietro Mercedes che però risale fino al 4° posto con Bottas bravo a mettersi alle spalle le sorprese Toro Rosso e Alfa Romeo Racing. Ancora ne bassifondi, invece, la Williams che chiude all'ottavo posto con Kubica nonostante un set di gomme più prestazionali rispetto alla Haas di Grosjean e alla Renault di Ricciardo che sono alle sue spalle.

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