F1 Test 2 Barcellona 2019, Day-3: Leclerc vola, Ferrari davanti a tutti a metà giornata
Serviva una risposta sia sul piano dell'affidabilità, dopo l'incidente che aveva tolto dai giochi la Ferrari nel secondo giorno di test, sia su quello dei tempi dove erano state le scuderie di secondo piano a prendersi la scena: il guizzo giusto, per la Rossa, è puntualmente arrivato con Charles Leclerc a fare segnare il record dei test pre stagionali e la SF90 a macinare chilometri.
Leclerc vicino alla pole position 2018 di Hamilton
Il giovane monegasco, rimasto ai box nel pomeriggio di ieri mentre i meccanici riparavano la vettura incidentata, è sceso in pista subito cominciando a martellare già delle prime ore del mattino: alla fine Leclerc è riuscito a far segnare il miglior crono alla pausa pranzo fermando il tempo sull'1:16.231, molto vicino alla pole position dell'anno scorso di Lewis Hamilton. Una iniezione di fiducia sia per il pilota che per il team; oltre al tempo record, infatti, l'ex Alfa Romeo Sauber ha messo a referto anche 56 giri che confermano come, al di là del problema avuto ieri, la Rossa sia più che affidabile. Alle sue spalle ecco la Toro Rosso che conferma i progressi fatti rispetto al 2018 con Alexander Albon a prendersi la seconda piazza davanti a Lando Norris su McLaren.
Bene anche la Red Bul con Pierre Gasly che si prende il quarto tempo: il distacco da Leclerc, quantificato in 8 decimi, lascia presagire che la scuderia di Milton Keynes abbia ancora qualcosa da tirare fuori e che si stia ancora nascondendo. Rimane indietro, senza cercare l'attacco al tempo, la Mercedes che ha girato con Lewis Hamilton: il campione del mondo in carica, infatti, si è dedicato ancora una volta ai long run non scendendo mai sotto l'1:18 e totalizzando la bellezza di 85 giri in una sola mattinata. Ancora positivo Antonio Giovinazzi che precede proprio la vettura della Stella con il 7° tempo dietro a Renault e Racing Point.