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F1, Test di Barcellona: Prove aerodinamiche per la Ferrari

La Ferrari introduce delle importanti innovazioni aerodinamiche. Una pinna posteriore e un estremo sistema di copri cerchi anteriori.
A cura di Roberto Ferrari
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Ferrari F10, Copricerchio Anteriore

Sono iniziati con delle prove aerodinamiche i test della Ferrari sul circuito di Barcellona in Spagna, la scuderia, come aveva anticipato due settimane fa, ha portato delle novità e le sta testando direttamente in pista ma altre ancora verranno utilizzate nei prossimi giorni e soprattutto alla prima gara stagionale.

La novità più vistosa riguarda la pinna sul cofano motore, molto simile a quella che era montata sulla F2008 e apparentemente vicina a quella della Red Bull RB6. L’utilizzo della pinna posteriore migliora il flusso di aria diretto all’alettone posteriore e nelle curve veloci riesce ad alleviare le turbolenze che investono la delicatissima zona posteriore della monoposto. A tal proposito la McLaren quest’anno ha introdotto una particolarissima pinna al cui interno di nasconde un condotto per il raffreddamento del circuito della lubrificazione, probabilmente del cambio.

La seconda novità introdotta a Maranello sono i copri cerchi sulle ruote anteriori. Queste appendici aerodinamiche, che oltretutto migliorano il raffreddamento del disco freno, sono state vietate dalla federazione ma i tecnici Ferrari, che ricordiamo furono gli inventori del sistema nel 2007, attraverso un’interpretazione al limite del regolamento, hanno realizzato questo nuovo modello.

La Ferrari è in pista con Fernando Alonso ma nella giornata di ieri a causa di un inaspettato problema elettrico ha percorso pochi chilometri, lo spagnolo al termine della giornata ha dichiarato sul sito della scuderia: “Non è stata la giornata perfetta, ma è stata comunque utile. Avevamo diverse cose nuove in macchina e abbiamo raccolto un po’ di dati per vedere come hanno funzionato: ora dobbiamo lavorare per capire come sfruttarle nella maniera migliore. La pista non era un granché, c’era vento è un po’ di sporco, ma queste sono condizioni uguali per tutti. E’ sempre interessante girare su un circuito dove poi si correrà un Gran Premio, perché si incominciano a vedere alcuni aspetti con cui poi si dovrà avere a che fare nel momento che conta. Tutto sommato, la definirei una buona giornata”.

Roberto Ferrari

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