F1, Wolff chiude ad Alonso e Wehrlein: “Con Lewis formerebbero una coppia esplosiva”
Tutti gli indizi portano a Valtteri Bottas, sarà lui il sostituto di Nico Rosberg che, dopo aver vinto il mondiale, ha deciso di appendere il casco al chiodo. Il prossimo ingaggio da parte della Williams di Felipe Massa, che attende solo la firma del finlandese con la scuderia di Brackley per tornare a Grove, è un ulteriore indizio che se non basta per fare una prova, quantomeno rende più arduo l'arrivo di piloti del calibro di Fernando Alonso alla scuderia di Toto Wolff.
No ad Alonso e Wehrlein
A tirarsi fuori dalla corsa al sedile più ambito del circus era stato lo stesso Alonso dichiarando di pensare solo alla McLaren e di voler diventare campione del mondo con la sua attuale scuderia. Quella legata allo spagnolo è stata una suggestione, una speranza da tifosi, ma il mondo della Formula 1 non lascia spazio ai sogni. I rapporti tesi con Hamilton nella precedente esperienza in McLaren sono ancora vivi nei ricordi degli addetti ai lavori e non solo, un rischio che la scuderia anglo-tedesca non si può permettere di correre. A confermarlo è stato Toto Wolff in persona che ha dichiarato:
Non immagino lo scenario Alonso. Hamilton e Wehrlein sarebbero una coppia esplosiva – ha ribadito ai microfoni di Kolner Express – e voglio evitare una riedizione del 2007 quando in McLaren si confrontarono Lewis e Fernando.
Tutti gli indizi portano a Bottas
Più consistenza sembrava avere la candidatura di Pascal Wehrlein, giovane del programma Mercedes: a frenarlo però è stato il carattere. Dopo essergli costato il posto in Force India, che gli ha preferito Esteban Ocon, anche il sedile delle Frecce d'Argento sembra scivolare via. Le parole del team principal della Mercedes sembrano mettere così fine alla telenovela dell'inverno: la Mercedes è pronta ad accogliere Valtteri Bottas, l'annuncio dovrebbe arrivare con il nuovo anno. Non possono essere escluse sorprese, la scuderia di Brackley ha abituato tutti a colpi di scena repentini, ma almeno questa volta, sembra che il verdetto sia stato già scritto.
