FCA, a febbraio 990 euro di bonus in busta paga per i dipendenti
Piacevole sorpresa nella busta paga di febbraio per i dipendenti di FCA: verrà recapitato un bonus da 990 euro in relazione ai risultati di efficienza produttiva dell'anno scorso. L'entità del bonus è stata comunicata nell'incontro di mercoledì 3 febbraio a Roma tra FCA e Cnh Industrial, che a sua volta elargirà un bonus da 825 euro, con le segreterie nazionali di Fim, Uilm, Fismic, Associazione Quadri e Ugl. Nella busta paga di febbraio dunque, 86mila lavoratori troveranno quasi 1.000 euro in più. Considerando gli anticipi già incassati, il totale variabile in FCA supera i 1.300 euro, in Cnh si arriva a 1.115 euro. I risultati variano in base alle performance realizzate da ogni singola unità produttiva così come misurate dal sistema Wcm (World Class Manufacturing). FCA spiega in una nota che, a livello di gruppo, la media complessiva dei compensi erogati sarà uguale al 4,5% delle retribuzioni contrattuali. Il bonus fa parte della nuova politica retributiva introdotta dal Gruppo FCA nel luglio del 2015 allo scopo di coinvolgere i propri dipendenti nei risultati di produttività.
Rocco Palombella, il segretario della Uilm, ha dichiarato: "I primi frutti importanti ai lavoratori in termini retributivi. Il premio medio di efficienza di stabilimento del 2015, pur con differenze rilevanti fra i vari siti, si attesta difatti a 990 euro, pari al 4,5% delle retribuzioni, che verranno pagati a febbraio sulla base dei risultati dell'anno appena trascorso; sommando gli anticipi trimestrali già percepiti nel corso del 2015, abbiamo quindi un dato medio complessivo molto positivo, con una erogazione totale media di 1320 euro, pari al 6% della retribuzione annua".
Anche Marco Bentivogli, segretario generale della Fim Cisl, ha commentato: "Abbiamo smontato i due falsi miti che hanno sempre spiegato che per difendere la manifattura in una economia matura come la nostra era necessario ridurre i salari e deteriorare le condizioni di lavoro. La vicenda Fca e Cnh dimostra che le condizioni di lavoro sono migliorate e possono migliorare ancora e i salari sono incrementati".