Fca investe 1 miliardo negli Usa. Bonus di 2mila dollari ai dipendenti
Fca investirà oltre 1 miliardo nello stabilimento di Warren, in Michigan, creando 2.500 posti di lavoro. E distribuirà un bonus 2mila dollari a 60mila ai dipendenti, grazie anche al piano di taglio delle tasse di Donald Trump. Lo rende noto il gruppo Fiat Chrysler in una nota. “È giusto che i nostri dipendenti condividano i risparmi generati dalla riforma fiscale e che noi riconosciamo apertamente il miglioramento che ne deriva per il contesto del business Usa, investendo di conseguenza nella nostra area di mercato” ha sottolineato Sergio Marchionne in una nota. Il bonus verrà versato nel secondo trimestre di quest’anno e si aggiunge a qualsiasi altro utile o bonus salariale che i dipendenti riceveranno nel 2018.
Fca investe 1 miliardo negli Usa
Il gruppo si impegna investire 1 miliardo per la modernizzazione dell’impianto vicino Detroit per la accogliere la nuova generazione di Ram Heavy Duty, la cui produzione dal 2020 verrà trasferita dall’attuale sito produttivo di Saltillo, in Messico, all’impianto di Warren. Dal giugno del 2009 gli investimenti Fca sono saliti di 10 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Giusto un anno fa Fca aveva annunciato un investimento di 3,5 miliardi lavoro per rafforzare la produzione e allineare la capacità produttiva all’espansione dei prodotti Jeep e Ram e produrre tre nuovi modelli Jeep in tre siti produttivi. Con quello reso noto ieri il gruppo gioca ancora d’anticipo, prevenendo l’eventuale uscita dal Nafta, che costringerebbe le case automobilistiche statunitensi a pagare un dazio del 25% sui veicoli prodotti in Messico. Negli ultimi giorni anche Toyota e Mazda hanno annunciato una joint venture da 1,6 miliardi per lo sviluppo di un nuovo sito di assemblaggio in Alabama. Secondo i dati del Dipartimento dei trasporti messicano, la produzione di Chrysler in Messico è cresciuta del 39 per cento del 2017 a quota 639mila veicoli, rendendo Fca il terzo produttore di veicoli del Paese, dopo Nissan e General Motors.