Fenomeno Loeb, torna e vince con la Citroen cinque anni dopo l’ultimo successo nel WRC
Sebastien Loeb non si dimentica come si fa. Cinque anni dopo l’ultima vittoria, conquistata nel 2013 in Argentina, il Cannibale non smette di stupire e, nel Rally di Catalunya, ultima delle prove previste quest’anno per il suo ritorno part-time, affiancato dal fido navigatore Daniel Elena, torna a vincere nel WRC con la Citroen, precedendo l’attuale leader del campionato con la Ford, Sebastien Ogier.
Loeb torna e vince con Citroen
Come se il tempo non si fosse mai fermato, Loeb va forte nelle speciali di Riudecanyes e Santa Marina, guadagnando il comando della generale e conservando la leadership fino alla vittoria, la 79esima in carriera con cui a 44 anni, 10 mesi e due giorni diventa il terzo pilota più vecchio a vincere una prova del WRC. Trionfo strepitoso, al termine di una delle sfide più complicate della stagione, per il suo mix di fondi stradali e le avverse condizioni meteo del weekend, penultimo round del campionato che, in vista della sfida finale in Australia, lascia aperta la battaglia tra Ogier e il pilota Hyundai Thierry Neuville, separati da tre punti, e il titolo piloti e costruttori ancora in ballo.
Nona sinfonia in Spagna per Loeb (altro record) e la prima in questa stagione per il Double Chevron che porta una ventata d’ottimismo in Citroen, impegnata in tutti i modi a convincere il francese a correre, se non a tempo pieno, in almeno quattro o cinque eventi del mondiale 2019, prevedendo una terza vettura da affiancare a quelle di Esapekka Lappi e Sebastien Ogier, in alternanza con Craig Brenne. Non il solo risvolto in ottica futura per Loeb che, corteggiato da Ford (che lo vorrebbe rimpiazzare con il partente Ogier) ha nel frattempo rinnovato il suo impegno alla Dakar, nuovamente in coppia Elena, da privato, con il team PH Sport, al volante di una Peugeot 3008DKR, lo stesso modello che ha permesso a Stephane Peterhansel di vincere la passata edizione. Loeb è sempre Loeb, insaziabile imperatore del rally, capace di vincere nove titoli iridati consecutivi e dettare legge per oltre un decennio, che proverà così a conquistare il suo primo trono alla Dakar.