Ferrari 512 M, l’auto più costosa mai multata

È probabilente una delle vetture più rare e costose al mondo, ma da qualche ora è anche l’auto più cara ad essere stata mai multata: parliamo di una Ferrari 512 M, prototipo da competizione prodotto dalla scuderia di Maranello in soli 25 esemplari, auto tra le più ambite e desiderate dai collezionisti di storiche da sogno. La 512 M è finita sotto la penna degli agenti mentre era parcheggiata in un’area tranquilla e riservata di Kensington, a Londra. Recentemente sbarcata nel portfolio della concessionaria di auto classiche Fiskens, la Ferrari 512 M aveva appena lasciato gli spazi espositivi del dealer londinese per uno shooting fotografico, davanti alla sede centrale della concessionaria. I due agenti, catturati dal suo giallo brillante, dopo averla fissata per qualche istante hanno provveduto ad elevare il verbale e a schiaffare sotto al tergicristallo una multa da 120 sterline.
Penso che probabilmente sia l'auto più costosa mai multata – ha raccontato Rory Henderson, uno degli esperti di Fiskens al Daily Mail – Avevamo portato l'auto fuori al piazzale per alcune fotografie.
Erano terribilmente seri e non si sarebbero fermati. Ho pensato che fosse un po’ inutile, in quanto cerchiamo di essere rispettosi dei nostri vicini.
Non può certo dirsi lo stesso per gli agenti, che nel sollevare il tergicristallo non hanno pensato al rischio di danneggiare una Ferrari che vanta 45 anni e una storia che la lega indissolubilmente al team Montjuich che la schierò anche alla 24 ore di Le Mans nel 1970, con il numero 35, e nel 1971 con il numero 9 e al volante José Juncadella e Juan Fernández. Versione modificata della 512 S che a Maranello venne prodotta in meno di appena nove mesi per cercare di contrastare la superiorità della Porsche 917, la splendida 512 M era poi finita delle mani di Robert Horne, che l’aveva acquistata dal team catalano nel 1974. Restaurata nel 1977 dallo specialista Bob Houghton della Greypaul Motor, conserva intatti il suo 12 cilindri a V da 5 litri, quelle linee spigolose e la cosa tronca assai simile alla più fortunata rivale.