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Ferrari a muro nei test del Montmelò, Vettel finisce contro le barriere

Il pilota del Cavallino ha perso il controllo della sua vettura in curva 3 finendo contro le barriere; nulla di grave per il 4 volte campione del mondo, uscito dall’abitacolo senza l’aiuto dei commissari, ma la SF90 ha subito danni importanti e sarà difficile vederla di nuovo in pista.
A cura di Matteo Vana
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Brivido per Sebastian Vettel nella seconda sessione di test in corso di svolgimento sulla pista di Barcellona: il tedesco, infatti, ha perso il controllo della sua monoposto in curva 3, durante uno dei suoi giri, sbattendo violentemente contro le barriere di protezione poste a bordo pista. Solo un grande spavento per il 4 volte campione del mondo che ha distrutto la sua Ferrari ma che è uscito dall'abitacolo senza bisogno dell'intervento dei commissari.

La Ferrari viene riportata ai box con il carro attrezzi - Getty images
La Ferrari viene riportata ai box con il carro attrezzi – Getty images

Un problema meccanico dietro l'incidente del tedesco

Un incidente, quello capitato a Vettel, dipeso da un danno alla monoposto del Cavallino con un probabile cedimento di una componente meccanica sulla SF90 con la quale il tedesco stava girando sul tracciato catalano; un problema della macchina, quindi, e non un errore del pilota a causare l'uscita di pista. La vettura, trasportata al box della Rossa con il carro attrezzi, ha subito danni considerevoli con la ruota anteriore che si è staccata mentre il muso è andato in pezzi. Al momento dell'incidente Vettel, che stava spingendo con le gomme C3, aveva il secondo tempo alle spalle di Carlos Sainz su McLaren. Il pilota ha fatto un rapido passaggio al centro medico anche se le sue condizioni non hanno minimamente preoccupato visto che è uscito immediatamente dall'abitacolo con le sue gambe.

Difficile che la Ferrari possa tornare in pista per disputare la restante sessione di test; un inconveniente che limita dunque il lavoro della scuderia italiana in vista dell'inizio della stagione, programmato per il 17 marzo in Australia. Una seconda parte di test non certo fortunata per il Cavallino che nella prima giornata aveva dovuto fare i conti con un problema al sistema di raffreddamento mentre oggi ha visto andare in frantumi la giornata dopo l'uscita di pista alla curva 3.

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