Ferrari, Allison: “Pianificato uno sviluppo a lungo termine”
Di lui ormai si parla in maniera eccelsa ma non è stato sempre così. James Allison lo scorso anno era nel mirino della critica e dei tifosi ma quest'anno le cose sono cambiate: i risultati positivi delle prime due gare e le prestazioni soddisfacenti di entrambi i piloti con la nuova monoposto lo hanno fatto tornare agli onori delle cronache. Allison è uno dei volti che stanno prendendo campo all'interno della scuderia di Maranello dopo un'annata traumatica. Il direttore tecnico della scuderia italiana alla testata tedesca Sport Bild ha dichiarato: "Abbiamo alcuni aggiornamenti dal punto di vista aerodinamico che cercheremo di applicare sulla vettura nel minor tempo possibile. Dal punto di vista dell’aerodinamica i regolamenti sono ancora giovani e di conseguenza c’è ancora parecchio potenziale da sfruttare". Il tecnico britannico ha rifiutato il paragone con Ross Brawn, all’epoca suo superiore ed artefice insieme a Rory Byrne delle monoposto che hanno permesso a Michael Schumacher di vincere i suoi 5 titoli in rosso: "Ho vinto esattamente zero mondiali mentre Ross ne ha conquistati parecchi. Vincere è sempre bello, ma alla Ferrari è speciale. In qualche modo hai sempre la sensazione che lavorare per questa azienda sia sempre più difficile che altrove. Ovunque, in ufficio, nei corridoi e all’interno del reparto corse, puoi trovare appese delle foto con i volti di chi ha vinto e dei tuoi predecessori. Quindi si è perseguitati in ogni momento dalla storia e dalla tradizione. Ed inoltre sai di rappresentare le speranze di una nazione intera".
Parlando della pianificazione degli sviluppi programmati dalla Ferrari, Allison ha concluso: "Ho cercato di guardare più avanti nel tempo seguendo una strategia a lungo temine, per essere sicuro di avere a disposizione un team di persone grazie al quale possiamo diventare sempre più forti ogni mese che passa. In tal modo si potrà sempre beneficiare dei cambiamenti che verranno apportati piuttosto che godere di progressi a breve termine. Il programma aerodinamico è partito all’inizio del 2014, mentre quello del motore è iniziato molto più tardi. In realtà i lavori erano già cominciati prima, ma la vera pianificazione è avvenuta alla fine dello scorso mese di maggio".