video suggerito
video suggerito

Ferrari, Arrivabene: “Non è vero che siamo allo stesso punto dell’anno scorso”

Il Team Principal della scuderia di Maranello risponde alle dichiarazioni di Alonso e Briatore e paragona la Ferrari alla Juventus. Chiude affermando: “Guardate i podi”.
A cura di Vito Lamorte
25 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Sesto podio in sei gare e la vittoria Sepang a brillare in questo inizio di stagione della Ferrari. Questi sono i numeri del Cavallino del 2015. A Monaco la scuderia di Maranello è stata fortunata a ritrovarsi con Sebastian Vettel sul secondo gradino del podio ma, dopo i primi sei appuntamenti del Mondiale, i miglioramenti rispetto al 2014 sono abbastanza evidenti: il tedesco ha collezionato il quinto podio su sei gare e nell’unica occasione in cui non è arrivato nei primi tre è stato Kimi Raikkonen a rappresentare il Cavallino Rampante nella cerimonia di premiazione. Per questo motivo Maurizio Arrivabene ha voluto esaltare il lavoro fatto dalla Ferrari negli ultimi mesi rispondendo alle dichiarazioni di Alonso e Briatore con un paragone calcistico: "L’obiettivo della stagione resta vincere tre gare. E valgono anche gli autogol degli altri, come nel calcio. Io credo nel team e non solo nei talenti, tanto che in finale di Champions c’è il Barcellona di Messi, ma anche un’altra squadra che ha puntato sulla propria compattezza. Non è vero come dicono certe persone che siamo rimasti al punto dell’anno scorso. Basta guardare i podi".

Il capo della Gestione Sportiva del Cavallino è consapevole che la Ferrari deve continuare a lavorare per migliorare le prestazioni della SF15-T, a partire dalle qualifiche: "Restano i limiti di telaio, carico e trazione della macchina dell’anno scorso, non potevamo cambiare tutto in tre mesi. Come ho già detto, non sono il mago Oronzo. Il motore però ha fatto un salto avanti impressionante e ci aiuta". 

Infine parla dei nuovi sviluppi che sono attesi durante l'estate, in particolare per la gara di casa: "La nuova aerodinamica funziona. Avevamo fatto dei test comparativi dopo la corsa e le successive prove in Spagna e si è capito che eravamo sulla strada giusta. Nelle prossime corse avremo ulteriori sviluppi della macchina. Ci sono buone idee a Maranello. Presenteremo l’evoluzione maggiore a Monza. Ma, se prima capiteranno altre occasioni, saremo pronti ad approfittarne".

25 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views