Ferrari costretta a sostituire il cambio, Raikkonen penalizzato di 5 posizioni in griglia

La SF70H di Raikkonen – Getty images

Doveva essere il weekend del riscatto per Kimi Raikkonen, quello in cui dimenticare il doppio zero rimediato a Singapore prima e in Malesia poi, ma il Gran Premio del Giappone si annuncia in salita per il pilota della Ferrari. Nell'ultima sessione di prove libere, infatti, il finlandese ha perso il controllo della sua monoposto in uscita di curva  andando a sbattere contro le barriere: un incidente che ha costretto il campione del mondo 2007 a chiudere anticipatamente la sua sessione tornando mestamente ai box.

Penalità per la Ferrari, Raikkonen sostituisce il cambio

Lo scontro, avvenuto a bassa velocità ma lateralmente, ha portato in dote anche un'altra cattiva notizia: i meccanici della Ferrari, infatti, sono stati costretti a sostituire il cambio sulla Rossa di Raikkonen che perderà così 5 posizioni sulla griglia di partenza del Gran Premio del Gappone. Un destino che lo accomuna al connazionale della Mercedes, anche lui penalizzato per lo stesso motivi: i due top team, in lotta per il mondiale, perdono così i due scudieri, lasciando soli a duellare Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. Non certo una bella notizia per Raikkonen che puntava al riscatto dopo i due weekend precedente da dimenticare.

Raikkonen chiamato alla rimonta

Continua dunque il periodo della Ferrari, costretta ancora una volta ad una partenza ad handicap: già in Malesia, infatti, era toccato a Sebastian Vettel, retrocesso in fondo alla griglia per la sostituzione di diverse componenti sulla sua monoposto. Stavolta, invece, è toccato a Kimi Raikkonen che scatterà con 5 posizioni di ritardo rispetto al tempo fatto segnare in qualifica: a Sepang il suo compagno di squadra, con una Rossa in condizione super, riuscì a rimontare fino al 4° posto. Nulla è ancora compromesso, la SF70H ha il potenziale per portare sul podio il finlandese, ma servirà una grande rimonta da parte del pilota Ferrari chiamato ancora una volta a dimostrare il proprio potenziale.