Ferrari FF: al via i test sulle piste innevate di Plan de Corones
21 marzo, è tempo di Ferrari. Quest'oggi sulle splendide vette di Plan de Corones, a 2.350 metri di quota, hanno inizio ufficialmente le quattro settimane di test che vedranno la FF impegnata a sfrecciare sulla pista di 600 metri interamente ricoperta di neve e ghiaccio, appositamente allestita da Ferrari per dimostrare al pubblico di tutto il mondo l'incredibile evoluzione raggiunta attraverso lo sviluppo della trazione integrale, una delle caratteristiche principali di questa meravigliosa supercar.
Ad accompagnare la Ferrari FF sulle piste innevate delle dolomiti ci hanno pensato nei giorni passati quattro elicotteri dell'aviazione italiana: Un CH-47 Chinook del 1° Reggimento Antares di Viterbo per il trasporto e tre Agusta 205 del 4° Reggimento Altair di Bolzano per il e il supporto. Oltre 200 i giornalisti delle più prestigiose testate di tutto il mondo che si alterneranno alla guida della 12 cilindri. Val Gardena, Val Pusteria, Val Badia e l'intero Süd Tirol i suggestivi luoghi dove prenderanno vita i test.
Non mancano tuttavia le prime indiscrezioni, i primi fortunati che hanno assistito alla messa a punto della cavallino sono già rimasti a bocca aperta. Salendo a bordo si viene subito avvolti da una rassicurante sensazione di comfort, inevitabile quando ci si siede al volante di una Rossa. La giusta posizione del sedile si trova facilmente grazie alla regolazione elettrica, l'impressione è quella di essere subito a proprio agio. Qualche minuto per interpretare i comandi sul volante, si gira la chiave, si preme il pulsante di accensione e il V12 prende subito vita sprigionando un sound inconfondibile.
La nuova Ferrari, con gomme termiche Pirelli SottoZero, evidenzia da subito tutta la sua straordinaria potenza: 660 CV a 8000 giri, con una coppia di 683 Nm a 6000 giri (l’80% viene erogata già a 1750 giri), una potenza specifica di 77 kW/litro (105 Cv) e uno straordinario rapporto peso/potenza di 2,7 grammi/Cv, mai raggiunto prima. "Ottiene performance da record ma con consumi ed emissioni abbattuti del 25% e prestazioni incrementate del 20%" dice Jean Jacques His, il mago dei motori.
Il team del Cavallino vigila attentamente sulle evoluzioni, mentre nel frattempo Dario Benuzzi, il mitico test driver, insegna ai piloti come cavarsela senza far danni, aggiungendo "Fa tutto lei, basta girare il volante. Il lavoro duro lo abbiamo fatto prima, nella messa a punto".E' davvero incredibile verificare quanto la FF risulti facilmente manovrabile mentre si affrontano i suoli più insidiosi, grazie anche alla sofisticata elettronica impiantata direttamente dalla Formula 1 ed all’efficienza della trazione 4×4.
Il primo sistema a trazione integrale ideato a Maranello dialoga perfettamente col cambio da F1 doppia frizione ed i controlli F1-Trac, E-Diff, Abs/Ebd. Grazie al manettino posto sul volante, si è in grado di scegliere tramite 5 diverse posizioni il l'andamento dinamico della vettura in relazione al terreno che si sta percorrendo. Posizionando la leva in Ice-Snow, la FF affronta le curve ed i brevi rettilinei di Plan de Corones senza mai incappare in un sovrasterzo né un sottosterzo. Divora letteralmente neve e ghiaccio con la massima disinvoltura, accellera e frena in sicurezza, mentre le sospensioni a controllo magnetereologico di ultima generazione, assorbono qualsiasi salto e/o possibili buche durante lo slalom nella pista da sci.
Man a mano che si macinano i chilometri, ai lati del contagiri, i due schermi Lcd da cinque pollici visualizzano svariate informazioni: quello di sinistra ragguaglia sullo status dinamico della vettura mentre quello di destra funge da tachimetro digitale, schermo ausiliario del navigatore e del sistema audio, nonché da schermo per le telecamere posteriori di ausilio al parcheggio. Mentre il display dedicato al passeggero, visualizza velocità, numero di giri e stato del manettino.
A parte le straordinarie prestazioni, a cui la casa automobilistica ci ha abituato, la Ferrari FF conferma dunque per ora l'incredibile versatilità annunciata. "Abbiamo inventato un nuovo segmento, realizzando la più veloce, estrema e versatile Granturismo a 4 posti del mondo" spiega Marco Valentini, ingegnere del marketing prodotto.
