Ferrari FF: alla guida della nuova Cavallino
Semmai, come il qui presente, vi sarete chiesti cosa si prova ad essere a bordo di una Ferrari rossa fiammante, quest'oggi la redazione di Fanpage vi propone uno stupendo video dimostrativo proveniente direttamente dalle alture delle Dolomiti, lì dove la nuova quattro ruote motrici ridisegnata da Pininfarina è impegnata negli acclamati test a cui la stanno sottoponendo giornalisti provenienti da ogni parte del globo.
A realizzare questa piccola ed entusiasmante clip è stato il giornalista danese Claus Moller, per la testata BIL Magasinet, attraverso l'utilizzo di due telecamere montate sul caschetto ed a bordo strada. L'effetto ottenuto con così poca apparecchiatura è davvero strepitoso, non fosse altro per l'inconfondibile sonoro. Se pur da un punto di vista estetico di fatto la Ferrari FF sullo stupendo contrasto delle strade innevate di Plan de Corones crei un effetto a dir poco magico, non si può non rimanere esterrefatti da quello splendido rombo che ne fa da cornice.
Il nuovo motore V12, realizzato dalla stessa Ferrari che vede per la prima volta nella storia l'adozione di una trazione 4, genera infatti contro ogni pronostico che lo antecedeva ben 660 CV ad 8000 giri al minuto, con prestazioni da vero numero uno. Basti guardare qualche dato per capirlo, come la sua velocità massima ora portata a 335 km/h e l'incredibile accelerazione che consente alla vettura, da ferma, di raggiungere i 100 km/h in soli 3,7 secondi. Anche su scenari come quelli montagnosi, la nuova FF origina un piacere di guida che va oltre qualsiasi altra vettura prima vissuta, consentendo al fortunato pilota un divertimento allo stato puro.
La trasmissione 7 marce, posta in posizione transaxle, derivata direttamente dalla Formula 1, la pregiata selleria sportiva, i comandi al volante e l'enorme strumentazione di bordo pensano al resto. Ogni attimo vissuto su questa supercar dona al suo pilota la reale sensazione di scendere in pista. Quasi strano a dirsi, dato il capiente bagagliaio (450 litri di capienza) e l'adozione dei quattro posti. Ma in fondo si parla pur sempre di Ferrari, è impossibile non aspettarsi il meglio.
Luigi Ruggiero