Ferrari, l’iscrizione al campionato 2018 costa mezzo milione di euro in più

La Ferrari di Sebastian Vettel – Getty images

Alla fine non è arrivato il successo per la Ferrari, battuta ancora una volta dalla Mercedes, capace di dominare la Formula 1 da quando l'ibrido ha fatto la sua comparsa. Il mondiale 2017, però, ha riconsegnato la Rossa al mondo del motorsport, facendo tornare il Cavallino ai vertici.

La Rossa costretta a pagare 500 mila euro in più

La scuderie sono già al lavoro per programmare la stagione 2018 e proprio in vista del prossimo anno la Ferrari ha ricevuto una sorpresa non troppo gradita: per iscriversi al campionato, infatti, il Cavallino dovrà sborsare circa 500 mila euro in più rispetto all'anno passato. Non certo una novità per i vertici di Maranello visto che le regole sono ben note: ogni team, infatti, paga una quota fissa più una variabile, legata al punteggio ottenuto nel campionato precedente. Proprio il secondo posto conquistato nel 2017, quindi, costerà alla Rossa un aumento di mezzo milione rispetto al campionato precedente, l'equivalente risparmiato dalla Red Bull che si è vista scippare la posizione dal Cavallino.

Chi vince, paga: è questo il principio al quale la Federazione si è ispirata. Il team che spenderà di più, infatti, è la Mercedes a causa dei 668 punti conquistati dal tandem Hamilton-Bottas; un bottino che moltiplicato per 5.180 euro, la somma prevista per ogni punto guadagnato, porta la parte variabile della tassa di iscrizione Mercedes a 3.460.268 euro che, insieme a quella fissa, permette alla scuderia di Brackley di sfiorare quota 4 milioni complessivi. Un prezzo irrisorio per i dominatori del campionato, una somma che la Ferrari spera di poter pagare la prossima stagione: servirebbe aver riportato a Maranello il titolo e i vertici della scuderia italiana sarebbero ben lieti di pagarla.