Ferrari: la quinta power unit a Austin?
Dopo un ottimo inizio di stagione la Ferrari non sta attraversando un bel momento. I 6 podi consecutivi sembrano un ricordo e le gare di Montreal e Spielberg hanno fatto diminuire l'autostima della scuderia dopo i passi in avanti rispetto allo scorso anno. Mentre si discute sulle cause di queste due tornate a vuoto, la Ferrari pensa al futuro e a come portare a termine la stagione al meglio. Finora il team del Cavallino ha utilizzato tre power unit e si ipotizza che potrebbe "scongelare" la quinta power unit a cavallo tra il Gran Premio degli Stati Uniti e quello del Messico, quart'ultimo e terz'ultimo appuntamento del Mondiale 2015 di Formula Uno. L'unità che la Ferrari ha utilizzato durante la gara del Bahrain ha cambiato totalmente i piani della scuderia di Maranello e considerando il power train usato in Canada e la seconda versione EVO che verrà portata in Belgio, potrebbe esserci una grossa penalità da scontare sul finale di questa stagione. La Ferrari avrebbe voluto l'introduzione, senza penalità, della quinta unità motrice per non incappare in arretramenti di posizioni sul finale di campionato, ma il blocco della Mercedes e di tutti i suoi team clienti ha rovinato i piani della scuderia di Maranello. Gli ingegneri della Rossa non hanno potuto posticipare l’utilizzo della seconda evoluzione della power unit ma ora resta da capire se Mattia Binotto e tutto il suo staff riusciranno a preservare le tre unità usate fino ad oggi. La Ferrari dovrà riuscire ad amministrare al meglio le sue unità fino alla fine dell'anno ma sarà difficile non incorrere in penalizzazioni.