video suggerito
video suggerito

Ferrari, Marchionne: “Montezemolo? Nessuno è indispensabile”

L’Ad della Fiat-Chrysler ha puntato il dito sui deludenti risultati sportivi della scuderia di Maranello.
A cura di Marco Beltrami
518 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Un polverone. Così Luca Cordero di Montezemolo ha definito la questione relativa alle indiscrezioni sulla sua presunta volontà di lasciare la Ferrari. Il presidente ha anzi ribadito la sua disponibilità a rimanere alla guida del Cavallino rampante anche per i prossimi 3 anni, con la speranza di ritornare anche alla vittoria nel Mondiale di Formula 1 rivelando: "Sono qui per lavorare, oggi, domani, i prossimi mesi. Stiamo preparando un grande evento Ferrari a Los Angeles a ottobre, per il Salone di Parigi ci sarà una ferrari nuovissima, poi ho dato la mia disponibilità a marzo agli azionisti per restare altri tre anni e questo è tutto". E proprio sui risultati sportivi della Ferrari è intervenuto invece in tackle Sergio Marchionne che non ha potuto non dire la sua sulla prospettiva dell’addio di Montezemolo. Parole tutt’altro che leggere quelle dell’Amministratore delegato della Fiat-Chrysler che in occasione del workshop “Ambrosetti” ha dichiarato: “Montezemolo? Nessuno è indispensabile, ma non sono previsti cambi della presidenza. I risultati economici di Montezemolo sono molti buoni, ma nel caso della Ferrari un manager deve essere valutato anche per i risultati sportivi: sono sei anni che non vinciamo, abbiamo i migliori piloti del mondo e non possiamo partire tra il settimo e il tredicesimo posto".

Il presidente del Coni Malagò riconosce i meriti di Luca Cordero di Montezemolo alla Ferrari

Sulla questione Montezemolo è intervenuto anche Giovanni Malagò. Il presidente del Coni direttamente da Monza in occasione del Gran Premio di Formula 1 di Monza ha speso parole di stima nei confronti del patron della Ferrari ai microfoni di Sky: “Conosco bene l'argomento, visto che la mia famiglia rappresenta la Ferrari dal 1956. Ne ho visti tanti di presidenti e posso solo dire grazie a Luca per quello che ha fatto in questi anni. Questa è la casa dell'automobilismo italiano, una delle tante federazioni del Coni, e ci sembrava sacrosanto dire viva la Formula1 e viva Monza”.

518 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views