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Ferrari, modifiche sulla SF15-T in vista di Melbourne

Sulla monoposto di Maranello si vedranno diverse novità rispetto alla scorsa stagione e ai test invernali.
A cura di Vito Lamorte
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La Ferrari è arrivata a Melbourne con molte attese e alcune certezze viste le buone performance dimostrate dalla SF15-T durante tutte le sessioni dei test invernali. La scuderia di Maranello è fiduciosa ma come ha detto Vettel, "bisogna lavorare sodo per riportare il team dove merita". La SF15-T  presenterà diverse novità tecniche rispetto alla monoposto della scorsa stagione. A livello di Power Unit verrà utilizzata la stessa specifica di Barcellona e non ci sarà nessun depotenziamento per garantire una maggiore affidabilità. Durante i test sono state riscontrate alcune criticità ma non tali da garantire un depotenziamento dell'unità. Attraverso un'immagine di Effe 1 Tech si nota il particolare dell'impianto frenante anteriore con la pinza della Brembo che è montata quasi orizzontale, seguendo un concetto che è stato sviluppato da Adrian Newey sulle ultime monoposto della Red Bull.Simone Resta ha potuto usufruire di un vantaggio: la pinza stesa si adatta alla sospensione anteriore con lo schema pull rod, mentre risulta una gran complicazione con il push rod della Red Bull Racing, visto che il puntone va a infulcrarsi sopra l'attacco del triangolo inferiore e vicino alla pinza, in un punto dove si generano molte forze contrastanti.

Rispetto a quanto visto durante i test di Barcellona, la SF15-T presenterà con molta probabilità un'ala posteriore che si presenta in maniera diversa nella zona degli endplate che ora ha una curvatura maggiore nella parte alta. Questa modifica dovrebbe permettere di ridurre i vortici di estremità e di aumentare l'effetto di upwash.

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