Ferrari, Montezemolo risponde a Marchionne: “Alonso poco ferrarista? Mah”
Luca Cordero di Montezemolo ha ricevuto un premio alla serata dei Caschi d'Oro di Autosprint. L'ex numero uno del Cavallino è stato uno dei mattatori della serata e gli è stato attribuito il riconoscimento per la sua lunga militanza con la scuderia di Maranello. Montezemolo non ha perso l'occasione per parlare della Rossa e ha fatto riferimento alle parole del suo successore, Sergio Marchionne, su Fernando Alonso durante la conferenza stampa natalizia del team. Montezemolo la vede così: "Mah, Alonso sarebbe stato più ferrarista se nel 2010, quindi non tanti anni fa, avesse vinto un Mondiale che era più facile vincere che perdere. Se poi il Mondiale ti sfugge all'ultima gara per due volte…insomma va capito. Vettel? Certamente è un ragazzo che ha dimostrato grandi capacità di lavorare per la squadra. Io ne ebbi una buonissima impressione quando Domenicali me lo portò a casa mia a Bologna nel 2014, si presentò da ragazzo educato con una scatola di cioccolatini svizzeri come regalo, e parlammo del futuro. Mi sembra che sia fondamentale per la crescita della macchina e per il morale e l'unità della squadra. Non a parole ma con i fatti come Michael".
Montezemolo non lascia nulla al caso e parla anche dell'annuncio che riguarda l'Alfa Romeo:"Io sull'Alfa ho sentito tanti annunci, anche dal punto di vista commerciale e sportivo, vediamo. Da italiano lo spero, vediamo se dopo gli annunci, seguiranno dei fatti".
L'ex presidente della Ferrari concorda con Sergio Marchionne il quale ha sostenuto che far abortire la formula ibrida sarebbe una assurdità visto che l'auto del futuro va in quella direzione: "Io stesso in passato ho creduto che fosse un errore accettare questo motore però la F1 deve essere una competizione estrema e la Ferrari non poteva dire di no a una evoluzione che rappresenta il futuro ecologico e tecnologico dell'automobile e non a caso noi facemmo LaFerrari che è stata la prima Ferrari totalmente ibrida e che doveva rappresentare la primogenita di una gamma, come si poteva restare ancorati al passato in F.1?".
Infine una battuta sul 2016 che attende il Cavallino: "Vedo una Ferrari che sta seguendo il programma, un ulteriore salto è necessario, serve di sicuro ma, piccolo particolare, bisogna vedere che salto fa la Mercedes. Però si sta lavorando bene ci sono condizioni per guardare avanti con ottimismo, queste settimane sono importanti. L'altro giorno ho fatto colazione con Lauda e mi ha detto che loro non staranno li ad aspettare. Sarà un anno interessante".