Ferrari, Montezemolo vuole delle procedure più snelle

Sono state settimane difficili in casa Ferrari. Dal disastro in Bahrain al primo podio in Cina, passando per le dimissioni di Stefano Domenicali e l'arrivo di Marco Mattiacci come Team Principal ora c'è bisogno di mettere delle linee guida per il prosieguo della stagione. La pensa così anche Luca Cordero di Montezemolo e lo rende noto attraverso una nota della scuderia: "La prima parte della stagione, corsa lontano dall'Europa, non è stata facile per la Ferrari. Le settimane che hanno fatto seguito al GP del Bahrain hanno portato diversi cambiamenti, tra cui l'avvicendamento ai vertici della Gestione Sportiva tra Marco Mattiacci e il dimissionario Stefano Domenicali, e il primo podio in Cina, interpretato dall'intera squadra come un ulteriore incentivo nel miglioramento". Il presidente Montezemolo è stato molto chiaro con Mattiacci e gli uomini del team del Cavallino affermando che c'è bisogno di dare una marcia in più alle attività della gestione sportiva.
C'è urgenza di ottimizzare in tempo reale il lavoro e il percorso di sviluppo indirizzato dai tecnici a Maranello e Montezemolo, coinvolto in prima persona nelle attività quotidiane e sempre molto vicino alla squadra, ha provato a far capire ai suoi come snellire le procedure interne, eliminando le fasi intermedie e le pratiche burocratiche al fine di garantire maggiore flessibilità e processi decisionali sempre più efficaci. Si tratta di un atto di semplificazione dell'organizzazione per rinforzare alcune aree fondamentali per aggiungere prestazione alla F14T. La nota della scuderia termina così: "L'obiettivo è quello di avere una Ferrari ancora più reattiva, pronta a raccogliere e a massimizzare le indicazioni che entrambi i piloti saranno in grado di fornire durante le simulazioni di gara, ma soprattutto ogni qual volta si scenda in pista".