Ferrari omaggia Schumacher, dal 3 gennaio la mostra “Michael 50” dedicata al campione
Michael Schumacher e Ferrari, un binomio indissolubile nella storia della Formula 1: il tedesco e la scuderia italiana, infatti, hanno segnato un'epoca portando a Maranello sei titoli costruttori consecutivi e cinque piloti con il Kaiser che riuscì a diventare il pilota più vincente della storia proprio grazie alle magie con la Rossa. Un periodo di splendore assoluto per la casa italiana che ha voluto rendere omaggio al campione in difficoltà con una mostra che, dal 3 gennaio, sarà ospitata nel museo Ferrari e che ripercorrerà la storia di Schumacher al volante della monoposto più famosa del motorsport.
Una mostra per celebrare il mito
Un pensiero, quello della scuderia italiana, che aprirà i battenti proprio nel giorno in cui il campione, ancora alle prese con i danni subiti nel terribile incidente sulle nevi di Meribel del 2013, compirà 50 anni. La mostra, in collaborazione con la fondazione "Keep Fighting", permetterà di scoprire inoltre il fondamentale contributo che Schumacher diede allo sviluppo di vetture GT straordinarie nei suoi anni a Maranello, come pilota e successivamente come consulente, portando la Ferrari sul tetto del mondo e rendendola la scuderia più vincente nella storia della Formula 1. Un modo per scoprire ancora più a fondo il mito del pilota più vincente nella massima serie del motorsport con 7 titoli mondiali conquistati e 91 vittorie, di cui 72 con lo stemma del Cavallino al quale si aggiungo 116 podi. Numeri capaci di far entrare nella storia non solo la scuderia di Maranello, ma anche il pilota tedesco, particolarmente legato ai colori della Rossa anche dopo il suo addio alla Formula 1. Un vero e proprio tributo per celebrare nel migliore dei modi i primi 50 anni di Michael Schumacher, l'uomo che dal 2013 combatte per tornare a una vita normale senza mai mollare diventando un esempio per tutte le persone in difficoltà.