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Ferrari penalizzata ad Austin: verrà utilizzata la quinta power unit

Il team di Maranello monterà un’unità uguale a quella fatta esordire a Monza sulle monoposto dei due piloti e pagherà dieci posizioni sulla griglia di partenza.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo le voci che smentivano l'utilizzo della quinta power unit della Ferrari a Austin ecco che a confermarlo sono gli stessi piloti. Le due monoposto sostituiranno la vecchia power unit, introdotta in occasione del Gran Premio d’Italia, con una versione aggiornata e per questo motivo Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen subiranno una penalità di dieci posizioni in griglia. Non dovrebbe essere montato il "propulsore evo" con il basamento stretto che verrà riservato alla prossima stagione ma verrà portata in pista un'unità identica a quella che ha debuttato durante il weekend di Monza.

L'incertezza era nata dal fatto che Vettel ora è al secondo posto nel Mondiale piloti davanti a Nico Rosberg e per evitare la penalizzazione si era pensato di non ricorrere alla quinta unità ma quella di Austin è una pista dove è possibile fare i sorpassi per cui la sostituzione ha senso che venga effettuata proprio questo weekend.

Vettel: "La Ferrari usa il quinto motore ad Austin"

Sebastian Vettel ha confermato che la Ferrari ha deciso di utilizzare il quinto motore ad Austin: "Non è una sorpresa, pagheremo dieci posizioni in griglia di partenza. Si tratta di una cosa che era stata programmata per cui non ci vedo niente di strano. Non è il segno che i motoristi non hanno fatto un buon lavoro, ma anzi nel corso della stagione abbiamo fatto un grande recupero. Abbiamo cercato di avere il migliore motore in ogni Gp della stagione. Credo che sia stata presa una giusta decisione".

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