Ferrari, presentata la domanda per la quotazione alla Borsa di Milano
Ferrari e Fe New hanno presentato la domanda per la quotazione sul mercato telematico azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana. L'operazione è in connessione con la prevista separazione di Ferrari dalla capogruppo Fiat Chrysler Automobiles. Dall’America all'Italia, insomma. Da Wall Strett a Piazza Affari: questo dovrebbe essere il cammino delle azioni di Ferrari che Sergio Marchionne aveva già anticipato proprio in occasione del debutto sul mercato americano avvenuto lo scorso 21 ottobre. Dopo poco più di un mese la Rossa passa ai fatti, trasformando i propositi in concretezza attraverso una nota: "Ferrari N.V. (NYSE: RACE) e FE New N.V.1 annunciano il deposito della domanda per la quotazione, in connessione con la prevista separazione di Ferrari N.V. da Fiat Chrysler Automobiles N.V., delle azioni ordinarie Ferrari sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A".
La nuova quotazione avverrà in maniera parallela alla scissione della stessa Ferrari Nn dal gruppo Fiat Chrysler Automobiles Nv: l'assemblea straordinaria che decreterà l'addio dal gruppo che si terrà il prossimo giovedì 3 dicembre ad Amsterdam, dove è stata trasferita la sede amministrativa del gruppo. Con questa separazione ci sarà la rinascita del gruppo di Maranello: Ferrari si fonderà in Fe New Nv, una società di diritto olandese, la quale appena prima della scissione deterrà le azioni di Ferrari ora detenute da Fiat Chrysler Automobiles. Le azioni ordinarie del gruppo saranno quotate sul Mta e sul New York Stock Exchange.