Ferrari, Raikkonen: “Aspettiamo Melbourne”
Kimi Raikkonen, dopo qualche giornata non brillante al Circuit of Catalunya, ha ottenuto il terzo tempo nella penultima giornata di test collettivi piazzandosi a soli 14 millesimi di secondo da Felipe Massa con la FW37-Mercedes. Il pilota finlandese nella simulazione della qualifica è arrivato ad ottenere un buon riscontro 1’23”276. Dopo i test aerodinamici svolti nel mattino e nel tardo pomeriggio, quando è stato provato un nuovo alettone anteriore e il muso con i nuovi supporti a norma per le telecamere, Iceman ha effettuato la simulazione di gara con la SF15-T. Kimi dopo i test ha dichiarato: "Nel complesso il test è andato abbastanza bene, dato che oggi abbiamo simulato la distanza di un Gran Premio. Ora aspettiamo di essere a Melbourne per renderci conto della realtà delle forze in campo". Raikkonen ha effettuato anche una prova aerodinamica nel retrotreno visto che l'ala posteriore e le paratie laterali erano state cosparse con la vernice che permette di visualizzare i flussi.
Arrivabene: "I tempi ora contano poco"
Il Team Principal della Ferrari oggi è arrivato a Barcellona per la riunione dei motoristi che si è svolta in mattinata e ha parlato anche del lavoro fatto in pista: "In questa fase i tempi contano davvero poco. Se vai bene devi essere subito in lotta per il mondiale, ma poi ci sono giornate come quella di ieri che hai mille piccoli problemi da risolvere in cui va tutto storto. Diciamo che in una giornata difficile siamo comunque riusciti a completare la distanza di due Gran Premi. E alla fine è tanta roba…".
Allison: "Una monoposto che si comporta bene"
Molto soddisfatto delle prove fatte oggi il Direttore Tecnico del Cavallino che ha affermato: "In questo inverno abbiamo percorso un gran numero di giri: ma fino a che non si tenta di simulare una gara, un giro dopo l’altro, fermandosi solo per cambiare le gomme, non si può dire di essere davvero pronti per fare sul serio a Melbourne. Per questo siamo contenti di avere completato al primo tentativo la nostra simulazione sulla distanza, e dell’affidabilità dimostrata. Per questo sono soddisfatto delle prove condotte negli ultimi due giorni, da cui appare chiaro che la vettura si comporta come ci aspettavamo. Provare in inverno in Europa dà riscontri leggermente diversi, per via del clima, da quello che potrebbero essere le prove in Bahrein: ma non cambia completamente le carte in gioco. Gran parte di quello che si vede qui è quello che vedremmo anche sulle altre piste del mondiale nel corso della stagione. E secondo me abbiamo visto una monoposto che… si sa comportare bene, una caratteristica che ci aspettiamo di veder riportata sulle piste di gara".