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Ferrari, Vettel all’esordio fa meglio di Schumi e Alonso

Il biondino di Heppenheim ha infilato il miglior inizio di stagione in assoluto per un pilota esordiente in Ferrari.
A cura di Vito Lamorte
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Un inizio di stagione da incorniciare. Per come era finito il campionato 2014 nessuno si aspettava una Ferrari così intraprendente in questi primi mesi del 2015 ma la scuderia di Maranello è stata capace di colmare in parte il gap con la Mercedes. I numeri che fanno riflettere di più sono quelli di Sebastian Vettel, autore del miglior inizio di stagione in assoluto per un pilota esordiente con la tuta della Ferrari: il tedesco ha messo in fila il miglior inizio per un driver del Cavallino Rampante nell'era dei 25 punti a vittoria, collezionandone 98 contro i 78 della miglior striscia iniziale di Alonso (2013). Mai nessuno, dal 1958, nella stagione d’esordio ha fatto meglio di Seb. Dietro a Vettel troviamo Jody Scheckter che fu capace di conquistare 81 punti virtuali nel 1979, anno dell’ultimo titolo rosso prima del grande digiuno interrotto da Schumacher. A 77 punti di Carlos Reutemann nel 1977 e Patrick Tambay nel 1983. Nell’anno del loro debutto hanno fatto peggio di Vettel tutti i grandi campioni della storia Ferrari: Fernando Alonso nel 2010 dopo 6 gare aveva conquistato 75 punti, Alain Prost (1990) 72, John Surtees 70 nel 1963, Kimi Raikkonen 69 nel 2007 (nell’anno dell'ultimo titolo) e Niki Lauda 61 nel 1974. Per trovare Michael Schumacher dobbiamo scendere addirittura fino ai 51 punti virtuali del 1996.

Diciamo subito che si tratta di numeri e non di giudizi sui singoli piloti. La presenza di Sebastian Vettel in questa speciale classifica è un buon auspicio per il futuro della Ferrari.

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