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Ferrari, Vettel: “Soddisfatti dei progressi. Nuove qualifiche? Contro il DNA della F1”

Il pilota tedesco ha parlato dei progressi fatti dalla SF16-H nei test pre-season del Montmelò e ha ribadito la sua posizione sul nuovo format di qualifiche.
A cura di Vito Lamorte
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Un Sebastian Vettel a tutto campo. Il quattro volte campione del mondo è parso molto soddisfatto del lavoro svolto in questa seconda tranche di test sul tracciato di Barcellona. Adesso bisogna attendere la prima gara della stagione a Melbourne per  capire se la Ferrari riuscirà realmente a battagliare ad armi pari con la Mercedes. Il tedesco dopo la quarta giornata di prove ha dichiarato: "Sì, sono felice. Non ho avuto grossi problemi sulla monoposto. Abbiamo percorso un numero significativo di giri e siamo giunti alla fine del nostro programma. La prima impressione della vettura è stata buona, e tutto ciò che abbiamo costruito successivamente è stato positivo. Ora è prematuro confrontare le nostre prestazioni contro quelle dei nostri avversari, ma siamo molto soddisfatti del passo in avanti fatto". Seb non si è tirato indietro a domande sulla nuova stagione e sul duello Ferrari-Mercedes e ha risposto con grande razionalità: "Naturalmente il mio desiderio è quello di essere davanti al duo Mercedes. Abbiamo cercato di ridurre il gap. Credo che con questa nuova vettura abbiamo la possibilità di averlo quasi azzerato. Ma solo tra due settimane sapremo veramente il nostro livello di competitività".

Infine Vettel è tornato sulla questione qualifiche: "Perché cambiare? E'importante che il nostro sport rimane solo uno sport. Posso capire che alcune persone vogliono un po' più di casualità nei risultati, ma è anche importante che lo sport resti sport in cui il pilota più veloce, insieme alla migliore squadra, vinca. E' il DNA della Formula 1 da sempre".

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