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Festa per la Citroen Mehari, la storica spiaggina francese compie 50 anni

La vettura del Double Chevron festeggia mezzo secolo di vita: realizzata nel 1968 e presentata al Salone di Parigi, la spiaggina francese fu prodotta in 150mila esemplari e apprezzata per le sue caratteristiche che, a distanza di anni, la fanno essere ancora una delle più amate nella storia della casa francese.
A cura di Matteo Vana
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La Citroen Mehari 4x4
La Citroen Mehari 4×4

Iconica, sbarazzina e anti-conformista. Tre aggettivi che descrivono alla perfezione la Citroen Mehari, la spiaggina della casa francese, emblema di una vita spensierata e semplice che, proprio in questo 2018, compie mezzo secolo. Era infatti il 1968 quando il mondo, in occasione del Salone di Parigi, conobbe la vettura dell'azienda transalpina che raccolse subito 500 ordini.

L'anti-conformista francese compie mezzo secolo

Un successo immediato in un contesto storico particolarmente movimentato: frutto dell'estro di Roland de la Poype che, cavalcando il successo ottenuto dalla Mini Moke decise di proporre a qualche casa costruttrice l'idea di una vettura dalle caratteristiche analoghe a quelle della piccola inglesina da tempo libero. A cogliere la palla al balzo fu Pierre Bercot, all'epoca presidente della Citroen, il quale accettò la proposta e la girò ad uno dei membri del team di designer della Casa francese, Jean-Louis Barrault; nacque così la Mehari – che deve il nome a una particolare razza di dromedari -, una vettura semplice che sconvolse i canoni dell'epoca, capace di trasformarsi per soddisfare le richieste più disparate. Da spiaggina ad auto per il trasporto dei materiali fino ad arrivare a vettura da passeggio, la nuova vettura targata Citroen sembrava poter fare tutto.

La Citroen Mehari
La Citroen Mehari

Usata anche dalla Gendarmerie e alla Parigi-Dakar

Una qualità, quella del trasformismo, particolarmente apprezzata anche dall'esercito francese e dalla Gendarmerie che ne utilizzò la versione 4×4 mentre dieci di loro si sono rivelate anche preziose auto mediche nella celebre Parigi-Dakar. Una storia resa ancora più famosa da alcune comparsate nel mondo del cinema come la presenza nella popolare serie "I Gendarmi di Saint-Tropez" con Louis de Funès. Un successo confermato dai 150mila esemplari prodotti in circa 20 anni di onorata carriera; equipaggiata con un motore a due cilindri contrapposti, raffreddato ad aria – lo stesso che equipaggia le Dyane6 e 2CV – , la Méhari raggiunge i 100km/h e a percorre in media circa venti chilometri con un litro di benzina, ma non sono certo queste le caratteristiche che l'hanno fatta apprezzare al grande pubblico. A far innamorare milioni di appassionati, infatti, furono la maneggevolezza, la duttilità, il peso contenuto e il look spartano, senza pretese; le stesse che, a distanza di 50 anni, continuano a stregare gli automobilisti di mezzo mondo.

La Citroen Mehari nel deserto
La Citroen Mehari nel deserto
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