FIA, Jean Todt sull’esposto UE : “Qualunque cosa emerga sarà a nostro favore”
L'esposto alla Commissione Europea da parte della Force India e Sauber contro la struttura di governance della Formula 1 non preoccupa la FIA e Jean Todt. Il presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile non teme ripercussioni dall'esposto perchè ritiene che ci siano delle violazioni nella legislazione anti-concorrenza. La denuncia operata dalla scuderia di Vijay Mallya e da Monisha Kaltenborn ha messo in discussione la ripartizione degli intrioiti, decisa dallo Strategy Group F1, che lascia alle squadre più piccole pochissmo, per non dire quasi nulla. L'ex Team Principal della Ferrari ha dichiarato: "Non so che effetti potrebbe produrre l'esposto, ma come presidente della FIA sono molto, molto rilassato a tale proposito. Qualunque cosa emerga non può che essere a favore della FIA". Il dirigente francese non ha digerito il veto posto dalla Ferrari ma crede che debba essere trovata una soluzione per i team minori: "Non si può chiedere a squadre con budget limitati da una distribuzione delle entrate che sono completamente a loro sfavorevole, a pagare somme esorbitanti per avere la fornitura di un motore".
Infine Todt illustra la sua idea: "Ho cercato con ia mia gente di studiare un'opzione alternativa. Se non possiamo avere influenza sui ricavi, questa è una questione che riguarda chi detiene i diritti commerciali, possiamo avere un'influenza sui regolamenti per cercare di ridurre i costi. L'unica possibilità che vede è introdurre un motore più economico che permetta alle squadre minori di essere competitive".
