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FIA, Mekies: “La decisione su Halo deve essere presa il prima possibile”

Secondo il capo della sicurezza della FIA la decisione sull’introduzione del sistema di protezione deve essere presa il prima possibile per permettere alle squadre di lavorare sulle monoposto del 2017.
A cura di Vito Lamorte
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L'introduzione del sistema di sicurezza Halo nel 2017 sta facendo discutere all'interno del circus (Vettel, Hamilton, Hulkenberg) e tra gli appassionati. Con il passare del tempo, prendere una decisione in vista della prossima stagione non sembra facile, almeno per ora. La FIA ha espresso il suo giudizio a favore del sistema Halo come progettato da Mercedes e provato dalla Ferrari durante i test di Barcellona, rispetto alla soluzione proposta dalla Red Bull, ma, al momento, non c'è unità di intenti da parte di tutti gli interessati. Il francese Laurent Mekies, capo della sicurezza della FIA, ha dichiarato: "Stiamo facendo tutto il possibile per integrare la protezione alla testa  per i piloti il ​​più presto possibile. Sono certo che questi test potranno sollevare altre questioni da considerare come la visibilità, l'estrazione pilota e altre cose. Quindi mi aspetto che ci sia bisogno di fare test di validazione nel corso dei prossimi 6 mesi. Ma tutti noi vogliamo raggiungere questo obiettivo nel più breve tempo possibile".

Il sistema di protezione Halo dovrà essere approvato prima dell'inizio di maggio? Mekies ha aggiunto: "La vera scadenza sta nel tempo necessario per le squadre di modificare le loro auto e nella nostra capacità di valutare i problemi ad esso associati. La progettazione di una vettura di F1 è fatta in largo anticipo e se vogliamo davvero introdurlo nel 2017 i prossimi mesi sono decisivi".

Oltre alle soluzioni dei progetti presentati dalla Mercedes e dalla Red Bull, la FIA continua a testare altri sistemi alternativi in grado di evitare distrazioni visive al guidatore e, allo stesso tempo, di schivare oggetti che vanno veloci verso il caso del pilota.

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