Fiat: da quattro anni il brand più ecologico d’Europa
Anche quest'anno la Fiat si riconferma il brand più eco friendly in Europa. Primato riconosciuto dalla società JATO Dynamics, presente in oltre 40 Paesi e leader mondiale per la consulenza e la ricerca nel campo automotive.
Per il quarto anno consecutivo, dunque, Fiat è risultato essere sia il marchio che ha fatto registrare il livello più basso di emissioni di CO2 delle vetture vendute in Europa nel 2010 (con un valore medio di 123,1 g/km, 4,7 g/km in meno rispetto alla media del 2009), sia il Gruppo (Fiat, Alfa Romeo, Lancia) primo in classifica con 125,9 g/mm e un miglioramento di 5 g/km rispetto all'anno scorso. Arrivando a ridurre, in questo lasso di tempo, le proprie emissioni medie del 10%, portandosi così da 137,3 a 123,1 g/Km di CO2 ed oltrepassando decisamente il target previsto dall'Unione Europea per il 2015, fissato a 130 g/Km.
Dai vertici entusiasti della casa torinese fanno sapere:
Questo risultato testimonia l'impegno di Fiat nel campo della tutela ambientale anche grazie allo sviluppo di soluzioni semplici e ingegnose come il motore TwinAir, il propulsore turbo a benzina più ‘ecologicò del mondo. L'uso di carburanti alternativi quali Metano/Gpl, settore in cui il brand è leader europeo e lo sviluppo di tecnologie innovative quali eco:Drive. L'applicativo che aiuta ad avere uno stile di guida più responsabile ed eco-compatibile ed ha permesso ad una buona parte dei clienti che lo utilizzano assiduamente di ottenere risultati di emissioni addirittura migliori rispetto ai valori di omologazione.
Da sottolineare infine tutte le innovazioni eco-tecnologiche Fiat raggruppate sotto il marchio "Air Technologies", che secondo la casa automobilista rappresenta e racchiude in sè l'evoluzione del pensiero che negli ultimi 20 anni ha portato a lanciare sul mercato soluzioni sempre più rivoluzionarie, ma allo stesso tempo semplici e a basso impatto ambientale, senza dover chiedere al cliente di rinunciare al classico piacere di guida che contraddistingue da sempre le vetture italiane.
Subito dopo Fiat, si classificano la Toyota, con 128 grammi, la Peugeot con 132,3 grammi, la Citroen con 133,4 grammi e così via, dalla Renault alla Ford, dalla Opel alla Volkswagen per finire con Audi e Bmw.