Fiat e Mazda davvero insieme per il roadster Alfa Romeo?

L'Alfa dà e l'Alfa toglie. Sembra che così stiano le cose guardando la casa automobilistica italiana se ci si basa sulla promessa di nuovi prodotti o sul suo imminente ritorno sul mercato nordamericano. Tutto il contrario, invece, quando si tratta di nuove roadster. Sembra si stia parlando seriamente della nuova macchina, la quale condividerà molti elementi della MX5 e ospiterà solo due posti. Mentre l'Alfa Romeo dovrebbe presentare la 4C Spider al Salone di Ginevra di questa settimana, autoblog.com rivela un particolare interssante su un altro progetto roadster: si tratta di una joint venture tra Fiat e Mazda fissata per produrre una versione successiva della MX -5 Miata. Ora, però, l'intero progetto sembra in dubbio. Il problema sembra riguardi alcune dichiarazioni rilasciate da Sergio Marchionne in cui avrebbe affermato che, finché lui è in carica, non ci sarà un Alfa Romeo costruita fuori d'Italia. L'amministratore FIAT pone alcuni problemi, ma anche lascia alcune finestre aperte: primo punto, ascoltando le frasi di Marchionne sembra che il progetto Alfa sarebbe rinviato al termine della sua carica ma, tale questione, non dovrebbe accadere nel breve periodo; secondo punto, la roadster Alfa dovrebbe essere sviluppata da Mazda basandosi sulla sua architettura per poi tornare assemblata in Italia. La prospettiva più auspicabile, che molti addetti ai lavori prendono in considerazione, sembra quella che Marchionne passerà il suo impegno da Mazda ad un'altra marca automobilistica durante il suo mandato. Da tempo si parla di un’alleanza tra Fiat e Mazda per lo sviluppo di una nuova vettura. La collaborazione con la casa giapponese era stata già ventilata per la produzione della Duetto ma dopo il primo annuncio, Mazda ha firmato un contratto di collaborazione. Come finirà?