Foto degli interni della Freemont, la monovolume in arrivo a metà 2011
Della particolarità della Fiat Freemont abbiamo già parlato altrove. Si tratta di un'auto che "rielabora" la Dodge Journey della Chrysler. L'evento, probabilmente, è stato presentato in questi giorni con un eccesso o di entusiasmo, o di delusione. Tra chi diceva che si trattava di un'auto innovativa e chi invece la presentava come una vettura sostanzialmente priva di un settore di consumo preciso, abbiamo in effetti sottolineato quella che avevamo definito una "natura di confine", che certamente colloca la Fiat Freemont in un segmento, quella della monovolume, che fa un occhiolino a quello dei fuoristrada.
Erano i giorni delle prime foto ufficiali della Fiat Freemont che comunicavano agli appassionati – italiani e americani nello specifico – e che ritraevano gli esterni di questa monovolume. Adesso sono state diffuse anche le foto degli interni. Grazie a queste immagini possiamo apprezzare l'ampiezza dell'abitacolo, con i suoi 7 posti e 1.461 litri di capienza. Continua a non presentarsi particolarmente differente rispetto all'auto da cui questa Freemont è stata "ricavata". L'aspetto dell'esterno appare modificato in maniera significativa nel muso grazie all'adozione dei fari a Led e della rimozione dello stemma Chrysler in favore, ovviamente, di quello Fiat. Anche per quanto riguarda il motore il contributo della casa di Torino torna utile, dal momento che la Freemont monterà un Multijet 2.0 da 17 CV.
Come sappiamo quest'auto viene prodotta in Messico, così come la Fiat 500, per essere commercializzata a metà del 2011 e sempre in attesa che dalla Serbia venga prodotta, nel 2012, la Fiat Lo, l'auto che sostituirà le monovolume fuori produzione del Lingotto (Ulysse, Multipla e Croma). Intanto la Freemont proporrà la sua sintesi tra trazione integrale da suv e monovolume per grandi famiglie al Salone di Ginevra 2011.