Fiat si rimbocca la Manica: ora è in Gran Bretagna
Gli incentivi statali per l’auto non sono stati riconfermati solo in Italia, anche in Gran Bretagna le cose non sono andate miglio per i grandi costruttori. C’è chi riesce a farsene una ragione e, invece, c’è chi, come il Gruppo Fiat, che cerca di non perdere punti e anzi cerca di guadagnare sempre più consensi puntando a collaborazioni di largo respiro e massima visibilità.
Il piano di rilancio Fiat in Inghilterra è stato illustrato sul sito headlineauto.co.uk da Elena Bernardelli, direttore marketing della Casa e da quello che si è potuto leggere le iniziative che sono state proposte da Sergio Marchionne e compari sono davvero notevoli. Subito si può dire Fiat sta sponsorizzando gli eventi organizzati dalla Federazione nazionale di ciclismo con la quale sarà presente, in veste di sponsor, alle Olimpiadi di Londra del 2012. Altra collaborazione, sempre sportiva, molto importante è con la Federazione nazionale di calcio perché, come ha affermato la Bernardelli, “i tifosi di calcio nel Regno Unito sono quasi fanatici quanto in Italia. Fiat diventerà l'altra ‘forza' italiana alla guida del team inglese”.
Oltre a queste due collaborazioni sportive il Gruppo Fiat è riuscito a chiudere un accordo con la scuola di guida Bsm (British school of motoring). Da quando è stata raggiunta l’intesa sono già 180.000 i giovani che hanno imparato a guidare su una Fiat 500 e,inoltre, hanno potuto usufruire di uno sconto di 500 sterline sull’acquisto. La necessità, spiega sempre il direttore marketing del Lingotto, è di “aumentare la visibilità del marchio per raggiungere quei consumatori che non siamo mai riusciti a sedurre in precedenza”.