Fiat Group Automobiles perde 1,7 miliardi nel 2013 ma il fatturato cresce

Una perdita di oltre 1,7 miliardi di euro per Fiat Group Automobiles SpA (FGA) nel 2013 da un "rosso" di 1,35 miliardi nel 2012, su un fatturato pari a quasi 17 miliardi (15,8 miliardi l'anno precedente). Sono queste le cifre sono contenute nel bilancio della società a cui fanno capo le attività "auto" del gruppo, escluse Maserati e Ferrari direttamente controllate da Fiat Spa. Il bilancio indica che il fatturato è salito del 7,7%. Secondo il documento sono diverse le varianti che condizionano negativamente la maggiore esposizione finanziaria a debito: il risultato ha fatto riscontrare un peggioramento da quasi -1,32 miliardi nel 2012 a circa -1,75 miliardi nel 2013. Per quanto riguarda la produzione è emerso che l'attività del programma World Class Manufacturing (WCM) ha ridotto i costi di trasformazione maggiore dell'8%, numero superiore a quanto programmato, e il numero di progetti proposti dagli stabilimenti era superiore a 41mila. Nel 2013 gli stabilimenti di FGA hanno iniziato la produzione di veicoli equipaggiati con le motorizzazioni Euro 5+ (versioni diesel) ed Euro 6 (versioni benzina). Tra gli impianti italiani, a Pomigliano "è stato iniziato l'attrezzamento della nuova versione Panda Cross, il cui avvio produttivo è previsto nel secondo semestre 2014" mentre fuori dallo stivale italico lo stabilimento di Cordoba di Fiat Auto Argentina ha registrato un aumento del 43% della produzione a 105.663 unità e la produzione Fiat in Brasile ha raggiunto 740mila unità.
Gli investimenti di FGA sono stati destinati all'installazione degli impianti produttivi dei modelli che sono stati lanciati nel 2013 e al rinnovamento delle strutture produttive degli stabilimenti e alla predisposizione per l'avvio produttivo di nuovi modelli come Alfa Romeo 4C, Alfa Romeo Mito e Giulietta "Face Lifting". Durante lo scorso anno sono stati effettuati investimenti per preparare i nuovi modelli 500X e Jeep Renegade presso lo stabilimento di Melfi. Negli stabilimenti fuori dall'Italia 17,6 milioni sono andati a Fiat Auto Poland per mantenere l'attuale produzione e 146,2 milioni a Fiat Auto Serbia per completare gli attrezzamenti produttivi per i lanci commerciali della 500L nelle versioni Living, Trekking e per il mercato nordamericano.
Anche per quanto riguarda il personale c'è stato un incremento nel costo del personale: nel 2013 sono stati reclutate 15.387 unità legata all'acquisizione di attività da altre società (Fiat Powertrain Technologies e VM Motori) e questo ha comportato un aumento dai 760mila euro del 2012 a oltre 1,11 miliardi nel 2013.