Fiat Mio: dal progetto FCC la concept che anticipa il prossimo futuro
In esposizione alla mostra “Stazione Futuro. Qui si rifà l’Italia”, presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino, un'inedita concept car costruita all'interno del progetto FCC, appartenente alla casa automobilistica Fiat. Stiamo parlando della Fiat Mio.
Il veicolo in questione, prende vita dalle indicazioni di ben 17.000 utenti, che hanno interagito col progetto tramite web, postando le loro idee sul sito ufficiale FiatMio messo a disposizione degli stessi. Tutte le proposte sono state poi girate ai designer del centro di ricerca brasiliano Polo de Desenvolvimento Giovanni Agnelli di Betim, che si sono subito messi al lavoro per tradurre in immagini quello che era il volere dei possibili clienti del domani.
La nuova concept, figura in realtà come la terza interpretazione voluta dopo la FCC Adventure del 2006 e la FCC II del 2008, per cui viene identificata ufficialmente con la sigla FCC III e rappresenta uno studio di una citycar futuristica, dalla quale potrebbero derivare alcune soluzioni da adottare nelle prossime compatte del gruppo italiano.
Le dimensioni sono piuttosto contenute: si parla di un corpo vettura grande quanto quello di una Smart fortwo, ma più corto (meno di 3 metri di lunghezza , mentre sia l'altezza che la larghezza oscillano intorno al metro e mezzo). Data la sua estrema compattezza, non sono mancate indiscrezioni secondo le quali la Mio potesse anticipare la variante Topolino, di cui si è tanto parlato nel recente passato. L'ipotesi, però, sembra da scartare data l'unicità di questo esemplare che molto probabilmente non vedrà mai la produzione ma piuttosto anticipa quello che può essere il prossimo futuro.
In tema futuristico sembra quasi scontato, ma anche allo stesso tempo decisamente rilevante, dire che la Fiat Mio è mossa da un propulsore elettrico, quindi ad emissioni zero. All'interno di essa (così com'è stato per le particolari linee degli esterni visibili nel video) trova ampio spazio la tecnologia a partire dai display touchscreen che fanno bella mostra sulla plancia avvolgente, studiata per favorire l’integrazione con un sistema multimediale che permette di gestire: il sistema di navigazione satellitare, il collegamento Bluetooth e il lettore MP3.
Se pur ,quindi, la Fiat Mio non dovesse mai vedere la produzione, il suo studio risulta essere comunque estremamente rilevante ai fini della prossima generazione di vetture. In un futuro non molto lontano, come ha dimostrato questa prototipo, lo stesso utente sarà infatti padrone di decidere la massima personalizzazione della propria auto secondo i gusti più disparati.